Studenti fuori sede: prezzi stabili, Milano città più costosa per gli affitti
Le università italiane stanno per riaprire le loro porte e in vista dell’avvio del nuovo anno accademico è già scattata la caccia all’alloggio. L’ufficio studi di Immobiliare.it ha condotto un’indagine sul mondo della locazione per gli studenti: dall’analisi dell’offerta sul portale di stanze nelle 15 città italiane con la maggior presenza di studenti fuori sede, i prezzi medi richiesti ad agosto 2015 ammontano a 380 euro per una stanza singola e a 270 per un posto letto in doppia. Prezzi sostanzialmente stabili rispetto all’anno precedente, con un leggero calo (pari al 3% circa) relativo alle doppie.
E anche nel 2015 Milano è la città dove costa di più affittare una singola. Complice un probabile “effetto Expo”, i prezzi medi richiesti sono cresciuti, tanto per le singole quanto per le doppie. Per una stanza singola, secondo i dati forniti da Immobiliare.it, servono in media 490 euro, cifra che supera del 28% il dato nazionale e del 2% quello dello scorso anno; per la doppia si spendono all’incirca 335 euro (+5% in un anno). Alle spalle del capoluogo lombardo si posiziona Roma, che annovera prezzi medi più bassi per via della sua maggiore estensione territoriale: 415 euro al mese per una singola (+1% rispetto al 2014) e 290 per un posto letto in doppia (-3%).
Sul podio delle città con i prezzi degli affitti più elevati la medaglia di bronzo spetta a Firenze, tradizionale meta non solo di fuori sede italiani ma anche di tanti Erasmus da tutta Europa: qui si spendono 365 euro per la stanza singola (+2% in un anno) e 275 per il posto in doppia (+6%).
“Il mercato delle stanze in affitto sembra non conoscere crisi – ha dichiarato Carlo Giordano, amministratore delegato di Immobiliare.it – e la generale tenuta dei prezzi lo dimostra. Un’ulteriore prova della buona salute di questo business risiede nella stabilità del numero di stanze e posti letto disponibili, che non cala come sta succedendo, invece, a quello degli immobili”.