STM: titolo prosegue al ribasso su difficoltà settore microchip
Brutta apertura per STM che anche oggi si conferma uno dei peggiori titoli del listino, dopo la seduta da dimenticare di venerdì scorso quando i corsi hanno chiuso perdendo oltre il 5%. Il titolo oggi in apertura cede oltre l’1,1%, contro lo 0,8% dell’indice tricolore.
Dinamica legata alla debolezza del settore dei microchip che sta spingendo al ribasso i corsi. In particolare pesano la guidance deludente sui ricavi futuri di Microchip Technology, che lo scorso venerdì ha perso oltre il 10,9% e il downgrade da neutral a sell con target price abbassato da 49 a 44 dollari, effettuato da Goldman Sachs su Intel.
Che il sentiment in questo momento sul settore sia negativo lo vediamo anche analizzando il SOX, il Philadelphia stock exchange semiconductor Index (sotto nel grafico). L’indice americano infatti ha perso circa il 2,5% in gap down, con volumi crescenti rispetto alle sedute precedenti. Importante la tenuta dell’aria di prezzo dei 1.350 punti, dove risiede un livello di supporto statico e dinamico di breve, ovvero la trend line rialzista costruita sui minimi del 25 aprile e 2 luglio 2018. Il break di tale livello aprirebbe verso i 1.300 punti, dove risiede anche la trend line rialzista di lungo corso, in rosso nel grafico.
Per quanto riguarda STM, il titolo ha accelerato il trend ribassista di breve periodo, descritto dai massimi decrescenti del 15 giugno e 24 luglio 2018, bucando anche la parte alta del ex canale ribassista (tratteggiato sul grafico) che svolgeva funzione di supporto. Importante ora la tenuta dei 17,56 euro in chiusura. Questo infatti rappresenta il ritracciamento del 50% di Fibonacci del movimento rialzista avviato a fine giugno del 2017. Il break di tale livello infatti potrebbe portare STM verso il range dei 16,2 (61,8% di Fibonacci) e 16 euro. Al contrario il titolo dovrà superare i 18,83 euro per recuperare forza e riprendere di mira i massimi Ytd.
Da un punto di vista fondamentale, STM vede 8 analisti consigliare il buy e 7 il neutral. Solo 4 consigliano di vendere. Il target price medio è a 21,58 euro, con un upside del 21,9%.
