Sterlina in corsa dopo positivi dati mercato lavoro Uk
Prova di forza della sterlina alla vigilia del referendum sull’indipendenza della Scozia. Il pound si è riportato di slancio sopra la soglia di 1,63 contro il dollaro Usa (massimo intraday a 1,6339) trovando sponda nei dati migliori delle attese arrivati dal mercato del lavoro britannico. La disoccupazione in Gran Bretagna, calcolata secondo il metodo Ilo (International Labour Organization), è scesa al 6,2% nel mese di luglio dal 6,4% della passata rilevazione. Il mercato si attendeva un dato pari al 6,3 per cento.
Bene anche le richieste di sussidi di disoccupazione che nel mese di agosto hanno fatto segnare un calo di 37.200 unità dopo le -37.400 del mese precedente (dato rivisto da -33.600). I riscontri sono migliori alle attese che erano per un calo di 30mila unità.
Oggi sono state diffuse anche le minute dell’ultima riunione della Boe. Si confermano due i membri del board della Bank of England (BoE) che premono per un rialzo immediato dei tassi di interesse. Le minute della riunione di inizio mese della BoE, diffuse oggi, hanno mostrato infatti come la decisione di mantenere il livello dei tassi di interesse fermo allo 0,50% (livello a cui staziona dal marzo 2009) non è stata più all’unanimità con due dei nove membri del comitato di politica monetaria della banca centrale inglese, Ian McCafferty e Martin Weale, che hanno votato per un aumento dei tassi di 25 punti base. Gli altri sette membri ritengono prematura al momento una stretta monetaria anche alla luce dell’emergere di una temporanea fase di debolezza per l’economia dell’Eurozona che potrebbe prolungarsi e incidere negativamente sulla congiuntura britannica.