Stefanel: titolo sospeso al rialzo dopo accordo quadro per ingresso di Attestor e Oxy
Sospensione al rialzo per il titolo Stefanel a Piazza Affari. L'azione del gruppo mostra un balzo teorico di oltre 20 punti percentuali a 0,155 euro (+20,25%).
A sostenere il titolo è la notizia dell'accordo con Attestor Capital e Oxy Capital Italia per un'operazione di ristrutturazione dell'indebitamento, rafforzamento patrimoniale e rilancio della società.
L'operazione prevede l'erogazione da parte di Trinity Investment Limited (fondo di investimento gestito da Attestor) di una somma pari a 10 milioni di euro "a titolo di nuova finanza d'urgenza entro il 31 luglio 2017, che sarà utilizzato dalla società al fine di supportare le esigenze di tesoreria e la continuità aziendale".
Non solo, secondo quanto si apprende dalla nota diffusa dalla società veneta, tra i punti principali dell'accordo c'è: l'erogazione da parte degli investitori, di alcune banche e di Giuseppe Stefanel di 25 milioni di euro per rimborsare la nuova finanza d'urgenza e supportare l'implementazione del piano industriale; la cessione pro soluto da parte delle principali banche creditrici della azienda ad una società di nuova costituzione detenuta al 100% dagli investitori di parte del credito dalle stesse vantato nei confronti della società.
L'operazione prospettata prevede anche "la conversione da parte di HoldCo del credito da questa acquisito dal ceto bancario in azioni di nuova emissione e in strumenti partecipativi della società; il consolidamento del residuo credito del ceto bancario nei confronti della società; e il riscandenziamento del debito ipotecario".
A sostenere il titolo è la notizia dell'accordo con Attestor Capital e Oxy Capital Italia per un'operazione di ristrutturazione dell'indebitamento, rafforzamento patrimoniale e rilancio della società.
L'operazione prevede l'erogazione da parte di Trinity Investment Limited (fondo di investimento gestito da Attestor) di una somma pari a 10 milioni di euro "a titolo di nuova finanza d'urgenza entro il 31 luglio 2017, che sarà utilizzato dalla società al fine di supportare le esigenze di tesoreria e la continuità aziendale".
Non solo, secondo quanto si apprende dalla nota diffusa dalla società veneta, tra i punti principali dell'accordo c'è: l'erogazione da parte degli investitori, di alcune banche e di Giuseppe Stefanel di 25 milioni di euro per rimborsare la nuova finanza d'urgenza e supportare l'implementazione del piano industriale; la cessione pro soluto da parte delle principali banche creditrici della azienda ad una società di nuova costituzione detenuta al 100% dagli investitori di parte del credito dalle stesse vantato nei confronti della società.
L'operazione prospettata prevede anche "la conversione da parte di HoldCo del credito da questa acquisito dal ceto bancario in azioni di nuova emissione e in strumenti partecipativi della società; il consolidamento del residuo credito del ceto bancario nei confronti della società; e il riscandenziamento del debito ipotecario".