Notizie Notizie Mondo Stati Uniti: è partita la nuova stagione delle trimestrali, Alcoa fa meglio delle attese

Stati Uniti: è partita la nuova stagione delle trimestrali, Alcoa fa meglio delle attese

12 Luglio 2016 07:45
stati uniti, wall street, trimestraliE’ partita con il piede giusto la nuova stagione delle trimestrali negli Stati Uniti. Alcoa, il colosso dell’alluminio americano, ha diffuso numeri in calo ma migliori delle attese, dando così come di consueto il via alla earning season (relativa al secondo trimestre), che vedrà poi subito alla prova dei conti le banche di Wall Street: giovedì toccherà a Jp Morgan e Blackrock, venerdì a Citigroup e Wells Fargo. Secondo il consenso degli analisti, gli utili per azione delle società facenti parte dell’S&P500 nel secondo trimestre dovrebbero segnare un calo annuo del 5,5% (-6,6% nel primo trimestre). Si tratterebbe del quinto segno meno consecutivo, che non accadeva dal 2008-2009. Sesta contrazione consecutiva attesa invece per il fatturato, visto in diminuzione dello 0,9% (-1,5% nel primo trimestre). 
Alcoa: trimestrale ancora in calo, ma sopra le attese 
Alcoa ha chiuso il secondo trimestre con utili e fatturato in calo per il quarto periodo consecutivo, a causa dell’andamento dei prezzi dell’alluminio e della debolezza della domanda in arrivo dall’industria aerospaziale. Nel secondo trimestre, l’utile si è attestato a 135 milioni di dollari, ossia 0,09 dollari per azione, in ribasso rispetto ai 140 milioni, ossia 0,10 dollari per azione, del corrispondete periodo del 2015. Escluse le poste straordinarie, l’utile netto per azione si è attestato a 0,15 dollari, sopra le stime degli analisti ferme a 0,09 dollari. Meglio delle aspettative anche i ricavi, che sono scesi a 5,30 miliardi di dollari (dai 5,90 miliardi dell’anno prima) contro i 5,27 miliardi attesi dal mercato. I numeri hanno sostenuto il titolo nella sessione afterhours di Wall Street: Alcoa ha segnato un +3,55% dopo l’annuncio dei conti, diffusi ieri sera a mercato chiuso.
Per il 2016, Alcoa prevede una crescita della domanda di alluminio a livello globale del 5%, maggiore del +2,5% stimato per l’offerta. Stando a quanto riportato dalla società, quella di ieri potrebbe essere l’ultima volta che Alcoa presenta i risultati in questa veste poiché dalla seconda metà dell’anno dovrebbe essere operativa la separazione della società in due entità indipendenti, entrambe quotate. Nella prima, Upstream Company, confluiranno i business tradizionali (tra cui la produzione di alluminio) mentre nella seconda, Value-Add Company, saranno comprese le attività a più alto contenuto tecnologico.