S&P mette sotto osservazione le banche. Oggi l’esito finale degli stress test
L’intervento avviene a seguito della decisione con cui ieri S&P ha posto in credit watch negativo il rating di 15 Paesi europei, tra cui l’Italia.
Per lo stesso motivo l’agenzia ha messo sotto la sua lente anche la valutazione di diversi grandi gruppi bancari europei e quella della Cassa Depositi e Prestiti (il rating A/A-1 è stato posto in credit watch negativo), mentre ha ridotto ad A- da A il rating di lungo termine di Poste Italiane.
Intanto, sempre sul fronte bancario, l’European Banking Authority (Eba) presenterà oggi i risultati definitivi degli stress test comunicati in via preliminare a ottobre. Saranno così rese note le necessità di capitale a carico degli istituti di credito europei per raggiungere un Core Tier 1 pari al 9 per cento. In una nota l’Autorità specifica che i risultati verranno resi noti a mercati chiusi, a partire dalle ore 18. Dalle 18 alle 18.30 le singole banche coinvolte nell’esame e le autorità di supervisione nazionali pubblicheranno i risultati sui loro siti internet. A ottobre l’Eba aveva stabilito in 106 miliardi le esigenze di capitale del sistema bancario europeo.
Le mosse di Standard & Poor’s non hanno riguardato solo l’Italia. L’agenzia ha infatti ufficializzato il posizionamento in credit watch con implicazioni negative per il rating AAA dell’Unione europea a 17 Paesi. Alla base della valutazione di S&P vi sono i crescenti problemi riscontrati in Europa a livello politico, finanziario e monetario. S&P ha chiarito di voler concludere la revisione del rating al più presto dopo la conclusione del summit europeo che si svolgerà tra oggi e domani.