Snam: rivisti al rialzo target piano al 2021, investimenti previsti a 5,2 mld di euro (+10%)
Snam rivede al rialzo i principali target del piano 2017/2021, dopo avere raggiunto e superato lo scorso anno i principali obiettivi del piano precedente. Nel dettaglio, il gruppo di San Donato Milanese prevede ora un incremento degli investimenti al 2021, portandoli a 5,2 miliardi di euro, il 10% in più rispetto ai 4,7 miliardi del piano presentato un anno fa. Di questi investimenti 4,6 miliardi saranno destinati in trasporto e 0,6 miliardi in stoccaggio e rigassificazione. "La strategia di investimento - spiega la società - è focalizzata principalmente sullo sviluppo delle infrastrutture italiane e sulla loro interconnessione con quelle europee".
E ancora l'incremento medio annuo (Cagr) della Rab consolidata è atteso attorno al 2% rispetto all’1,4% del piano precedente a parità di metodologia di calcolo. "Con riferimento al 2016, l’Ebitda crescerà nell’arco di piano dell’1,5% medio annuo, l’utile operativo è confermato in crescita dell’1% medio annuo, mentre l’utile netto crescerà nell’ordine del 4,5% annuo rispetto al 4% del piano precedente", si legge nella nota diffusa stamattina.
Quanto al capitolo dividend policy, la crescita del dividendo del 2,5% annuo per il 2018 è confermata e sarà estesa anche al 2019, con un floor in termini reali per gli anni successivi del piano. Snam ha infine fatto sapere che in aggiunta a quanto previsto nel piano 2017-2021, "continuerà a monitorare le ulteriori opportunità inorganiche di creazione di valore che dovessero manifestarsi, facendo leva sulla flessibilità della propria struttura finanziaria".
E ancora l'incremento medio annuo (Cagr) della Rab consolidata è atteso attorno al 2% rispetto all’1,4% del piano precedente a parità di metodologia di calcolo. "Con riferimento al 2016, l’Ebitda crescerà nell’arco di piano dell’1,5% medio annuo, l’utile operativo è confermato in crescita dell’1% medio annuo, mentre l’utile netto crescerà nell’ordine del 4,5% annuo rispetto al 4% del piano precedente", si legge nella nota diffusa stamattina.
Quanto al capitolo dividend policy, la crescita del dividendo del 2,5% annuo per il 2018 è confermata e sarà estesa anche al 2019, con un floor in termini reali per gli anni successivi del piano. Snam ha infine fatto sapere che in aggiunta a quanto previsto nel piano 2017-2021, "continuerà a monitorare le ulteriori opportunità inorganiche di creazione di valore che dovessero manifestarsi, facendo leva sulla flessibilità della propria struttura finanziaria".