Smog: Adoc, targhe alterne e blocco traffico inutili, serve investire su trasporto pubblico
Con lo smog a livelli critici le misure proposte dai Comuni, come le targhe alterne a Roma e il blocco totale a Milano, sono inutili per ridurre in maniera sistematica l'inquinamento. Lo sostiene l'Adoc, che in una nota diffusa oggi invita il governo a investire sul trasporto pubblico. "Misure saltuarie come targhe alterne e blocco della circolazione non servono a ridurre l'inquinamento delle città. La riduzione dello smog e il miglioramento della qualità della vita si raggiunge solo attraverso un miglioramento netto della mobilità urbana e extraurbana, improntato all'eco-sostenibilità - dichiara Roberto Tascini, presidente dell'Adoc - Serve quindi un nuovo e migliore trasporto pubblico, basato sul ferro, sull'incremento delle linee metropolitane e sulla creazione di hub regionali e nazionali di scambio, sullo sviluppo del car sharing e delle piste ciclabili, sulla pedonalizzazione di grandi aree, in particolare i centri storici, anche per restituire ai cittadini le zone ad alta densità culturale e artistica". Oggi, in media, il 75% dei lavoratori italiani, complice un trasporto pubblico deficitario, raggiunge il posto di lavoro utilizzando solo il proprio veicolo.