News Indici e quotazioni Si profila nuova giornata di buy a Wall Street. Futures Dow Jones +350 punti, sul Nasdaq brillano Intel e Nvidia

Si profila nuova giornata di buy a Wall Street. Futures Dow Jones +350 punti, sul Nasdaq brillano Intel e Nvidia

Pubblicato 7 Dicembre 2021 Aggiornato 19 Luglio 2022 17:30
Nuova giornata di buy a Wall Street, con i futures sul Dow Jones che balzano di oltre 300 punti. Protagonista la rimonta dei titoli hi-tech, in particolare dei produttori di chip, con Intel che vola di oltre il 9%% e Nvidia che fa +3,7%.

Protagonista l'annuncio di Intel relativo al piano di quotare in borsa Mobileye, la società israeliana di guida autonoma che ha acquistato per $15,3 miliardi nel 2017, per espandersi in altri segmenti di mercato.

Obiettivo: espandersi in altri segmenti di mercato.

Intel, che ha intenzione di lanciare un'operazione di Ipo attraverso un'offerta di nuove azioni Mobileye, ha precisato che rimarrà il principale azionista del gruppo.

Acquisti solidi sull'azionario globale, con lo smorzarsi dei timori sulla variante Omicron che, in base alle ultime notizie, sembra meno grave di quanto temuto. Ieri il Dow Jones è balzato di quasi 650 punti, il Nasdaq Composite avanzato dello 0,9% a 15.225,15, lo S&P 500 salito dell'1,1% a 4.591.67. Alle 13.18 ora italiana, i futures sul Dow Jones avanzano di 350 punti (+0,99%), a 35.561 punti. I futures sullo S&P 500 balzano dell'1,31% a 4.650 punti, mentre i futures sull'indice Nasdaq salgono dell'1,78% a 16.126 punti circa.

A sostenere l'ottimismo delle borse è la politica monetaria espansiva della Cina, con l'annuncio arrivato nella giornata di ieri, a mercati chiusi, dalla banca centrale People's Bank of China: l'istituzione ha reso noto che taglierà il reserve requirement ratio, RRR, ossia le riserve obbligatorie che le banche devono detenere, per la seconda volta quest'anno, iniettando nell'economia 1,2 trilioni di yuan, l'equivalente di $282 miliardi.

Tra i titoli, positivo anche GlaxoSmithKline , dopo che il colosso farmaceutico ha annunciato che il trattamento sviluppato contro il Covid si è mostrato efficiente nel trattare i casi di pazienti contagiati dalla variante Omicron.