Shanghai chiude poco sopra la parità, deboli i minerari
La Borsa di Shanghai riesce a strappare il segno più. Dopo aver passato la maggior parte della seduta in territorio negativo, lo Shanghai Composite, il principale indice della piazza azionaria cinese, ha invertito la rotta, terminando gli scambi in lieve rialzo. In chiusura, l'indice ha segnato un +0,15% a 2967,011 punti. Gli scambi hanno risentito della debolezza dei finanziari e dei minerari, quest'ultimi sofferenti per il calo dei prezzi delle commodity. In particolare, ne hanno risentito Jiangxi Copper e Baoshan Iron & Steel, i maggiori produttori di rame e di acciaio della Cina. Si è messa in luce nel settore metallurgico, Metallurgical Corp of China, la società che ha contribuito alla costruzione dello stadio olimpico di Beijing, che è avanzata di oltre 20 punti percentuali nel suo primo giorno di trading.