Settore lusso: forte l’appeal del made in Italy, ma Ferragamo & co. hanno corso già molto (analisti)
L'acquisizione di Loro Piana da parte di Lvmh ha scaldato oggi le quotazioni dei titoli testimonial del settore del lusso. In Italia nuovi massimi storici per Salvatore Ferragamo che ha toccato un picco a 25,85 euro per poi assestarsi a quota 25 euro (+0,5%). Acquisti anche su Tod's (+0,7% a 115,8). "L'appeal sul Made in Italy rimane forte nonostante la crisi - commenta Vincenzo Longo, market strategist di IG - In particolare, Ferragamo, Tod's e Brunello Cucinelli si sono spinti questa mattina verso livelli mai raggiunti in passato". Longo è prudente sulle prospettive dei titoli del settore lusso per la seconda parte dell'anno alla luce della performance messa a segno da inizio anno a ora (Ferragamo +52%, Brunello Cucinelli +51%, Luxottica +32% e Tod's +22%). "I driver del mercato nei prossimi mesi saranno principalmente due - conclude Longo - . In primo luogo, la debolezza dell'euro, soprattutto rispetto al dollaro statunitense, dovrebbe aiutare a mantenere intatti i flussi commerciali verso gli Usa. In secondo luogo, ci aspettiamo che la crisi possa creare ulteriori opportunità di M&A che vanno ad alimentare la speculazione di borsa".