Seduta negativa per il vecchio continente
Le indicazioni deludenti arrivate da Pechino e quelle contrastanti da Washington penalizzano l'andamento dei listini del Vecchio continente. L'agenda di riforme e liberalizzazioni approvata dai vertici del partito comunista cinese è stata valutata troppo generica mentre secondo Dennis Lockhart, governatore della Fed di Atlanta, il piano di progressiva normalizzazione della politica monetaria potrebbe essere avviato nel meeting di dicembre.
Tra le notizie del giorno spicca anche la decisione della Commissione europea di avviare un'indagine sull'enorme surplus della bilancia commerciale tedesca. La mossa di Bruxelles punta a verificare se l'enorme avanzo possa rappresentare uno squilibrio nella prima economia europea.
A Londra il Ftse100 ha terminato con un rosso dell'1,44% a 6.630 punti mentre il francese Cac40 è sceso di mezzo punto percentuale (-0,56%) a 4.239,94. Perdite più contenute per Ibex (-0,33%) e per il Dax (-0,24%) che si sono rispettivamente fermati a 9.675,2 e a 9.054,83.
Tra le notizie del giorno spicca anche la decisione della Commissione europea di avviare un'indagine sull'enorme surplus della bilancia commerciale tedesca. La mossa di Bruxelles punta a verificare se l'enorme avanzo possa rappresentare uno squilibrio nella prima economia europea.
A Londra il Ftse100 ha terminato con un rosso dell'1,44% a 6.630 punti mentre il francese Cac40 è sceso di mezzo punto percentuale (-0,56%) a 4.239,94. Perdite più contenute per Ibex (-0,33%) e per il Dax (-0,24%) che si sono rispettivamente fermati a 9.675,2 e a 9.054,83.