News Indici e quotazioni Seduta contrastata per i listini d’Europa, tonfo di Crédit Agricole

Seduta contrastata per i listini d’Europa, tonfo di Crédit Agricole

Pubblicato 5 Giugno 2008 Aggiornato 19 Luglio 2022 13:35
Chiusura contrastata per le principali piazze europee. Dopo un avvio positivo, sono state le dichiarazioni del numero uno della Banca centrale europea, Jean-Claude Trichet, che ancora una volta ha manifestato forti preoccupazioni sul fronte inflazione, a scuotere i listini continentali. I mercati finanziari del Vecchio continente hanno tremato soprattutto di fronte alla possibilità avanzata dallo stesso Trichet di un rialzo del tassi d'interesse già a partire da luglio. Nel dettaglio, seduta positiva per il Ftse e lo Smi che hanno registrato rispettivamente una crescita dello 0,42% a 5.995,30 e dello 0,70% a 7.567,23 punti. Le vendite hanno, invece, colpito sia il listino tedesco sia quello francese: il Dax ha chiuso in calo dello 0,34% a 6.941,83 punti, mentre il Cac ha perso lo 0,16% a 4.907,06 punti. A livello societario, tonfo per Crédit Agricole, che ha terminato gli scambi in ribasso di oltre otto punti percentuali. In calo anche France Telecom (-5,10%): il mercato non ha gradito l'offerta lanciata per conquistare TeliaSonera, considerando il prezzo, pari a 56,225 corone svedesi per azione, troppo elevato.