Notizie Notizie Mondo Scusate il ritardo: il primo Airbus A380 verrà consegnato oggi a Singapore Airlines

Scusate il ritardo: il primo Airbus A380 verrà consegnato oggi a Singapore Airlines

15 Ottobre 2007 06:59

Diciotto mesi dopo la data inizialmente prevista nel progetto, il primo Airbus A380 verrà consegnato stamattina con un’apposita cerimonia a Tolosa, alla Singapore Airlines. L’aerolinea orientale impiegherà il nuovo gigante dei cieli, destinato a prendere il posto del glorioso Boeing 747, dapprima sulla rotta verso l’Australia con un volo inaugurale il 28 ottobre i cui biglietti sono stati venduti con un’asta di beneficienza.


Per Eads e per la contrallata, Airbus, è un sospiro di sollievo, dopo lunghi mesi di apnea per le difficoltà insorte nella produzione dell’aeromobile e per le indagini di insider trading emerse in relazione ai vertici del gruppo. A inizio mese infatti, l’Autorità di controllo dei mercati francese ha allertato la procura parigina ipotizzando un’operazione di aggiotaggio portata avanti dai piani dirigenziali del gruppo. Questi avrebbero venduto stock option proprio nelle settimane che hanno preceduto l’annuncio dei gravi problemi produttivi riguardanti l’A380, nei primi mesi del 2006.


I problemi per il gruppo intereuropeo non sono però superati e forse un altro merito dell’A380 sarà quello di aver messo definitivamente a nudo i problemi creati dalla struttura bicefala di Eads e dalla contrapposizione di due realtà culturali molto diverse come quella francese e tedesca, tra le quali i contrasti non sono mancati. Il piano di ristrutturazione messo in atto a seguito dell’emergere dei problemi per l’A380 cercherà di porre rimedio a questo doppio binario e un costo salatissimo verrà pagato dal numeroso stuolo di fornitori che garantivano i pezzi per gli aeromobili targati Eads. Saranno oltre 10.000 i posti di lavoro persi nel complesso con una riduzione dei fornitori a 500 da oltre 3.000.

 

L’aeromobile ha rischiato infatti di naufragare per un problema di errata comunicazione tra software diversi. E’ accaduto che i cavi delle fusoliere, consegnati alla catena di assemblaggio di Tolosa provenienti da Amburgo, erano troppo corti. La conseguenza è stata la cablatura manuale dei primi 25 aerei e un ritardo di un anno e sei mesi nelle prime consegne “commerciali” nonché un pesante incremento dei costi. Le spese di sviluppo dell’A380 sono infatti passate da 10,7 miliardi di dollari inizialmente previsti a oltre 23 con un break-even point salito da 250 a 420 aeromobili.

Attualmente sono 189 gli ordini ricevuti dalle principali compagnie aere mondiali, 55 A380 andranno alla Emirates, 20 alla Qantas, 19 a Singapore Airlines, 12 ciascuna ad AirFrance e British Airways. L’ordine della linea aerea della Regina d’Inghilterra è arrivato proprio un paio di settimane orsono ed è stato accolto come un segnale positivo sull’interesse per il nuovo aeroplano destinato a rivoluzionare la concezione dei voli a lungo raggio e che non troverà un concorrente diretto prodotto dai rivali di Boeing. Il produttore statunitense ha infatti deciso di perseguire una strategia diversa e puntare su un’aereo più snello il 787 Dreamliner, in grado di collegare non solo i grandi hub ma di portare a destinazione i passeggeri senza necessità di voli di “feederaggio” e collegamento. Da segnalare i ritardi nelle consegne, sei mesi circa, annunciati recentemente anche per il prodotto di Boeing.