News Notizie Mondo Saxton (Citigroup): economia molto più forte rispetto a 1998, banche ben capitalizzate

Saxton (Citigroup): economia molto più forte rispetto a 1998, banche ben capitalizzate

Pubblicato 28 Agosto 2007 Aggiornato 19 Luglio 2022 13:27
Correzione passeggera stile maggio 2006/febbraio 2007 oppure l'inizio di qualcosa di più profondo e doloroso come la crisi del 1998? E' questa la domanda più ricorrente nelle ultime settimane tra economisti e strategist di mercato impegnati a decifrare l'attuale scenario alla luce dell'attuale crisi finanziaria. Ha cercato di dipanare la matassa anche Guy Saxton, economista dei Citi Global Wealth Management Investments, all'interno dell'Investiment Outlook di settembre pubblicato da Citigroup. Finché i prezzi delle case salivano i potenziali problemi derivanti dalla finanza creativa legata al boom dell'immobiliare Usa sono passati inosservati, "ora che l'ascesa dei prezzi è finita e le rate dei mutui sono salite vertiginosamente - sottolinea Saxton - alcuni investitori, soprattutto certi hedge funds, si sono fatti cogliere di sorpresa pagando gli elevati rischi di obbligazioni strutturate correlate ai mutui subprime. Il risultato è stato una corsa alla vendita con gli investitori costretti a liquidare le posizioni . Le stime di Citigroup evidenziano come la capitalizzazione delle banche sia giusta e il sistema sarà in grado di assorbire le perdite legate ai mutui subprime con crescita economica e fondamentali corporate che rimangono solidi. In conclusione, Guy Saxton ritiene che l'economia è molto più forte rispetto a nove anni fa e i mercati globali si potranno riprendere prontamente come successo nel maggio '06 e nel febbraio '07, anche se l'attuale correzione dovrebbe protrarsi più a lungo, con volatilità elevata anche nelle prossime settimane.