Notizie Notizie Italia Saipem resta ancora tra le stelle 2019 del Ftse Mib: analisti positivi, MS vede titolo a 7 euro

Saipem resta ancora tra le stelle 2019 del Ftse Mib: analisti positivi, MS vede titolo a 7 euro

5 Aprile 2019 16:14

Non molla la presa in Borsa Saipem, che continua a stazionare tra i migliori titoli del Ftse Mib in questo primo scorcio di 2019. La corsa rialzista a cui stiamo assistendo oggi è dettata dall’annuncio di alcune commesse nel drilling offshore: a Piazza Affari il titolo del big italiano dei servizi petroliferi avanza di quasi il 3%, oscillando in area 5 euro (livello, quello dei 5 euro, che non vedeva dallo scorso ottobre). Il bilancio in Borsa resta fortemente positivo: +52% da inizio anno che sale a quasi +60% rispetto ai minimi toccati il 27 dicembre. E anche dopo queste commesse gli analisti mantengono la loro view positiva, ritoccando al rialzo in diversi casi il target price.

 

Le ultime commesse

I nuovi contratti annunciati stamattina, per un per un totale di oltre 200 milioni di dollari, riguardano il drilling offshore in Norvegia e in Medio Oriente. Nel dettaglio, un contratto è stato firmato con l’azienda tedesca Wintershall per la perforazione di 2 pozzi più 2 opzionali, in continuità con precedenti incarichi, per operazioni in Norvegia. Sarà utilizzato il mezzo navale semi-sommergibile di sesta generazione Scarabeo 8, un’unità di perforazione in grado di operare in ambienti difficili. Si prevede che l’impianto sarà in funzionamento indicativamente fino al secondo trimestre del 2020. Con questo contratto, Saipem consolida la propria presenza nel settore norvegese del Mare del Nord e amplia il proprio portfolio clienti nella perforazione offshore grazie a un nuovo importante cliente.

Inoltre, Saipem ha ottenuto un nuovo contratto in Medio Oriente che prevede un prolungamento di quattro anni dell’uso del Perro Negro 7, un Jack up altamente specializzato. Perro Negro 7 è un’unità di perforazione autosollevante in grado di operare in acque profonde fino a 375 piedi. I lavori sono iniziati alla fine del primo trimestre del 2019. Un impegno a lungo termine, grazie al quale Saipem rafforza e consolida la sua presenza in un’area chiave per le operazioni in acque poco profonde e la sua presenza in un mercato strategico per la compagnia.

 

Cosa dicono gli analisti

Analisti mantengono una view positiva su Saipem e rivedono al rialzo la valutazione, come nel caso di Morgan Stanley che porta il target price da 6 a 7 euro. In un ampio studio dedicato al settore, gli esperti della banca Usa, che mantengono la raccomandazione overweight sul gruppo guidato da Stefano Cao, pongono l’accento sul fatto che il mercato stia sottovalutando le opportunità internazionali per i gruppi dei servizi petroliferi. Anche JpMorgan ha alzato il target price che sale da 4,7 a 5,3 euro, mantenendo la araccomandazione overweight.
Anche da Kepler Cheuvreux confermano il rating buy e il prezzo obiettivo a quota 6 euro, spiegando che “la raccolta ordini probabilmente sarà forte nel 2019 e gli utili sono visti solidi”. Secondo le stime della banca francese Saipem dovrebbe ottenere 400 milioni di euro di ordini nel segmento perforazione offshore nel 2019. Banca Akros dice ancora buy su Saipem con un target pari a 6,40 euro giudica positivamente i nuovi contratti “che migliorano la visibilità dei prosismi trimestri”. Il contratto per “Scarabeo 8” è particolarmente positivo visto che la conclusione era prevista nel terzo trimestre 2019.

 

I rumors

La settimana era iniziata in grande spolvero per Saipem, sull’onda della speculazione. Al centro dei rumors la possibilità di cedere le attività di perforazione a un competitor. Secondo quanto anticipato da Bloomberg,  Saipem starebbe portando avanti delle discussioni separate per valutare la vendita del business di drilling onshore e offshore. Al momento tutte le strade sono aperte, con Saipem che potrebbe decidere anche di accantonare l’ipotesi di cedere l’attività.