Saipem, nuovi massimi sull’onda del 3° contratto dell’anno in Algeria
Ieri, sospinto dal vento delle indiscrezioni riguardanti l’accordo (si sapeva che c’era già stata la firma) e viaggiando controcorrente rispetto al mercato, aveva guadagnato in Borsa lo 0,78%, all’interno di un S&P/Mib40 che aveva lasciato sul terreno lo 0,63%, appensantito soprattutto dai titoli bancari. Il titolo Saipem a Piazza Affari prosegue oggi, nel pomeriggio, sulla via dei rialzi, facendo registrare un deciso progresso dell’1,78% e attestandosi a 31,41 euro. Le azioni viaggiano dunque al di sopra del massimo storico fatto registrare alla chiusura della seduta del 16 ottobre scorso, a quota 31,23 euro.
Oggi del resto è stata ufficializzata la notizia: la società controllata con poco più del 40% dal colosso petrolifero Eni si è aggiudicata il contratto, che ha un valore totale di 285 milioni di euro, per l’installazione della condotta onshore per il trasporto di Gpl che collegherà il giacimento di gas di Hassi R’mel, nell’Algeria centrale, all’area di esportazione petrolifera di Arzew, situata sulla costa mediterranea dell’Algeria occidentale. Il contratto, assegnato da Sonatrach a Saipem in consorzio con Lead Contracting, è di tipo Engineering procurement commissioning (Epc) e riguarda l’ingegneria, l’approvvigionamento e la costruzione di una condotta da 24 pollici della lunghezza di 495 chilometri, da realizzarsi in poco più di due anni.
La società attiva nel settore dei servizi petroliferi si aggiudica così la terza gara internazionale del 2007 in Algeria. Va infatti ricordato che Saipem quest’anno aveva già vinto le gare per la realizzazione della condotta sottomarina Medgaz e per la costruzione di un impianto di stabilizzazione e trattamento del greggio nel centro petrolifero di Hassi Messaoud. La società, nel complesso, in Algeria, impiega circa 600 persone, il 75% delle quali è del posto.
