Notizie Russia, risalita rublo apre porte a nuovi tagli dei tassi

Russia, risalita rublo apre porte a nuovi tagli dei tassi

17 Aprile 2015 08:25

Il rafforzamento del rublo in questi primi mesi del 2015 offre spazio alla Russia per tagliare i tassi di interesse se non ci saranno altri shock per l’economia. Lo ha affermato il governatore della banca centrale russa, Elvira Nabiullina, aprendo la strada a nuove sforbiciate del costo del denaro a sostegno dell’economia russa che quest’anno è attesa in recessione. “Il rublo è in una situazione più o meno equilibrata,” ha detto ieri sera a Washington la Nabiullina – e il rafforzamento del rublo ci permetterà di tagliare il tasso di riferimento se non ci saranno novità di rilievo”. La ripresa del rublo, salito del 22% circa quest’anno contro il dollaro Usa dopo il tracollo del 48% del 2014, dovrebbe contribuire a un rallentamento dell’inflazione russa che lo scorso mese ha toccato il picco a 13 anni al 16,9%. 

Sul fronte euro/dollaro oggi intanto prosegue il trend ascendente degli ultimi giorni in scia ai deboli riscontri economici arrivati dagli Stati Uniti che sembrano allontanare la prospettiva di un rialzo dei tassi prima dell’estate. 

Il cross tra euro e dollaro viaggia a ridosso di quota 1,08  e oggi l’agenda economica vede in primo piano la diffusione della lettura di marzo sull’inflazione statunitense monitorata attentamente dalla Fed. “La Fed ha specificato espressamente che una condizione necessaria (anche se non sufficiente) per poter alzare i tassi è che l’inflazione non scenda – rimarca la nota odierna sul Forex dell’Ufficio Studi di Intesa Sanpaolo – . Le attese oggi sono per una stabilizzazione del tendenziale, sia “headline” sia “core”. Se però il dato dovesse risultare più basso del previsto, anche solo di un decimo di punto percentuale, le probabilità implicite di un primo rialzo Fed a giugno si ridurrebbero ulteriormente e il dollaro chiuderebbe la settimana al ribasso”. A livello tecnico, rimarca la Forex Flash di Intesa, in caso di delusione oggi dai dati USA il cross euro/dollaro salirebbe ancora con la nuova resistenza da varcare per riaprire la strada verso 1,10 è 1,0875 EUR/USD.