News Notizie Mondo Russia fuori dallo Swift. Accordo Usa, UE e UK per usare l’arma ‘nucleare’ finanziaria anti-Putin

Russia fuori dallo Swift. Accordo Usa, UE e UK per usare l’arma ‘nucleare’ finanziaria anti-Putin

Pubblicato 27 Febbraio 2022 Aggiornato 19 Luglio 2022 17:32
L'Unione Europea, gli Stati Uniti, la Gran Bretagna e e altre nazioni occidentali hanno concordato di tagliare fuori dal sistema di pagamenti internazionali SWIFT alcune banche russe e imporre restrizioni alla Banca centrale russa. Questo minerà la capacità del Cremlino di utilizzare le sue riserve della banca centrale per attenuare l'impatto di altre sanzioni.

SWIFT è l’acronimo che sta per “Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunications”. Trattasi di un fornitore di servizi, con sede legale in Belgio che è stato creato nel 1973, con il compito di gestire gli ordini di pagamento raggruppando oltre 11 mila organizzazioni finanziarie e bancarie in oltre 200 paesi. Nel 2021 Swift ha registrato una media di 42 milioni di messaggi al giorno con un traffico cresciuto dell’11,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Aderiscono al sistema SWIFT oltre 11mila istituti finanziari nel mondo, la maggior parte delle banche mondiali, e ad oggi di fatto tutto il sistema bancario internazionale dipende da questa rete perché è alla base di tutte le transazioni. Il codice SWIFT permette a ogni banca di verificare l’identità dell’istituto a cui invia o da cui riceve pagamenti, attraverso un codice alfanumerico collegato (BIC, Bank Identifier Code) che serve a identificare lo specifico istituto bancario a cui è destinato il pagamento.