Rusal: ceo Bulygin, la crisi non ci spaventa
Rusal, il colosso russo dell'alluminio, non si lascia certo spaventare dal momento di crisi, con i prezzi del metallo che viaggiano sui minimi dal novembre del 2005 (2.110,5 dollari per tonnellata). Lo ha fatto sapere il ceo, Alexander Bulygin, che ieri ha detto di volere trarre vantaggio da un momento di sfida come quello attuale: "Vogliamo consolidare la posizione nel settore minerario e metallifero". Insomma, per Rusal non sono previsti tagli alla produzione: "L'offerta rimarrà ben al di sotto della richiesta di medio termine, cosa che garantirà una solida crescita dei prezzi in futuro".