Risparmio gestito: Assogestioni, raccolta netta positiva per 37,6 miliardi in III trimestre
Nel corso del terzo trimestre l'industria del risparmio gestito in Italia mette a segno una raccolta positiva di oltre 37,6 miliardi di euro, consolidando il patrimonio sopra i 1.526 miliardi. E' quanto si evince dai dati diffusi da Assogestioni che sottolinea come dall'inizio dell'anno le sottoscrizioni arrivino a superare i 98 miliardi di euro. Le gestioni collettive sono ancora protagoniste della raccolta e ottengono oltre 26 miliardi di euro. Le gestioni di portafoglio contribuiscono con un apporto di 11,4 miliardi provenienti, per la maggior parte, dalle gestioni di prodotti assicurativi (+9,3 miliardi) e dalle GPM retail (+1,7 miliardi).
Anche durante il terzo trimestre sono i fondi i prodotti a cui vanno le preferenze dei risparmiatori. I flessibili rappresentano la categoria con il risultato di raccolta maggiore (+10,4 miliardi di euro), seguiti dagli obbligazionari (+8 miliardi), dagli azionari (+3,2 miliardi) e dai bilanciati (+3,1 miliardi). Nel corso del trimestre torna l'interesse anche per i prodotti monetari che raccolgono oltre 1 miliardo di euro.
Il patrimonio gestito dall'industria sale così a 1.526 miliardi di euro, con un incremento di oltre 65 miliardi rispetto al trimestre precedente (a fine giugno gli asset erano pari a 1.461 miliardi). La crescita delle masse ha riguardato maggiormente le gestioni collettive (+5,4%) passate da 664,5 miliardi a 700 miliardi di euro nel corso dei tre mesi. Per le gestioni di portafoglio il patrimonio è passato dai 796 miliardi di euro registrati a fine giugno agli attuali 826 miliardi di euro (+3,7%).
Anche durante il terzo trimestre sono i fondi i prodotti a cui vanno le preferenze dei risparmiatori. I flessibili rappresentano la categoria con il risultato di raccolta maggiore (+10,4 miliardi di euro), seguiti dagli obbligazionari (+8 miliardi), dagli azionari (+3,2 miliardi) e dai bilanciati (+3,1 miliardi). Nel corso del trimestre torna l'interesse anche per i prodotti monetari che raccolgono oltre 1 miliardo di euro.
Il patrimonio gestito dall'industria sale così a 1.526 miliardi di euro, con un incremento di oltre 65 miliardi rispetto al trimestre precedente (a fine giugno gli asset erano pari a 1.461 miliardi). La crescita delle masse ha riguardato maggiormente le gestioni collettive (+5,4%) passate da 664,5 miliardi a 700 miliardi di euro nel corso dei tre mesi. Per le gestioni di portafoglio il patrimonio è passato dai 796 miliardi di euro registrati a fine giugno agli attuali 826 miliardi di euro (+3,7%).