Risiko banche: per Bpm si intensifica la corte di Ubi e Banco Popolare, si tratta su sede e governance
Banco Popolare pronto a fare concessioni su sede e governance
Stando alle ultime indiscrezioni si sta profilando un vero e proprio testa a testa fra Ubi Banca e Banco Popolare per accaparrarsi l’istituto di piazza Meda dopo che sembra essere tramontata del tutto l’ipotesi di una fusione tra Ubi e Banco. Secondo quanto riportato oggi da “Il Messaggero”, la partita si giocherebbe sulla sede a Milano e una governance che valorizzi la banca guidata da Giuseppe Castagna e proprio su questi punti l’istituto scaligero avrebbe rimontato nei confronti della rivale bergamasca. Il quotidiano romano rimarca come ai consulenti Lazard e Citi sarebbero pervenute dagli advisor di Ubi (Credit Suisse e Morgan Stanley) e del Banco Popolare (Mediobanca e Bofa Merrill Lynch) le risposte alle richieste formulate.
Debolezza del settore in Borsa
Questa mattina a Piazza Affari si segnala una debolezza generalizzata in Borsa per il comparto bancario reduce dal corposo rally della vigilia. Spiccano soprattutto i cali di oltre il 2 per cento di Mps e Bper. Cali marcati anche per Banco Popolare (-1,45%), Ubi (-1,8%) e Unicredit (-1,35%). Limita le perdite invece proprio Bpm con un -0,7% a 0,886 euro.