Risiko bancario sostiene Piazza Affari: mercato ‘affascinato’ da idea asse Bper-Banco Bpm
Piazza Affari, tra le migliori Borse europee, trova sponda nel risiko bancario. In particolare, l’indice Ftse Mib accelera al rialzo e ora guadagna circa lo 0,67% a 21.679 punti. Protagonista il settore bancario capitanato da Banco Bpm che guadagna circa il 3%, bene anche Unipol e Bper che salgono di circa il 2,5 per cento. A far scattare gli acquisti sul comparto e riaccendere il tema del risiko bancario a Piazza Affari le dichiarazioni di Carlo Cimbri, numero uno di Unipol (primo azionista di Bper), che si dice favorevole alla potenziale creazione dell’asse tra Bper e Banco Bpm, a patto che “crei valore per i soci”.
“L’idea di creazione del terzo gruppo bancario italiano attraverso l’aggregazione tra Banco Bpm e Bper è affascinante sia sotto il profilo industriale sia perchè si tratterebbe di un grande progetto italiano”, ha sottolineato il manager in un’intervista sul “Il Sole 24 Ore” in edicola oggi. “Verrebbe a consolidarsi il settore bancario con un gruppo da 300 miliardi di attivi – ha aggiunto Cimbri – con quote di mercato importanti nelle regioni più produttive del Paese ed economie di scala estremamente rilevati”.
Tra i pochi segni negativi di giornata quello di Telecom Italia e di Ferrari, con ribassi modesti rispettivamente dello 0,28% e dello 0,03 per cento.
Fuori dal paniere principale sale di circa il 3% Brunello Cucinelli all’indomani dei risultati del terzo trimestre che sono cresciuti del 3,4% a cambi correnti rispetto al medesimo periodo dello scorso anno, confermando così le attese di incremento del fatturato. La società umbra si attende per “il 2020 un calo leggero dei ricavi intorno al 10%, con una crescita molto positiva e un incremento del fatturato intorno al +15% nel 2021, ‘anno del riequilibrio’, continuando nell’importante progetto di investimenti e nel progressivo riequilibrio della Posizione Finanziaria Netta, in presenza di una solida e sana situazione patrimoniale”.
I temi e dati di giornata
in un contesto in cui permangono i timori legati al continuo aumento di casi di coronavirus nel mondo, soprattutto negli Stati Uniti. Numeri che mettono in secondo piano le buone notizie giunte sul vaccino nei giorni scorsi. A questo si aggiungono dubbi sul piano di stimolo all’economia degli Stati Uniti, con i colloqui tra democratici e repubblicani ancora in stallo. Dal fronte macro oggi giungeranno fatturato e ordinativi industriali in Italia e la fiducia dei consumatori dell’Eurozona. In Italia, il consiglio dei ministri si riunirà per l’esame del nuovo scostamento di bilancio e della prossima manovra.