Rendimenti statunitensi spingeranno il dollaro (analisti)
Ultime previsioni sul Forex di Sara Yates, Vice President – Global FX Strategist di J.P. Morgan Private Bank.
Dollaro Statunitense
A nostro avviso il mercato ha reagito ai dati deludenti della scorsa settimana, quando il dollaro statunitense (e i rendimenti USA) si sono mossi al ribasso in scia al dato sul PIL USA sorprendentemente debole nel primo trimestre dell’anno.
Il primo trimestre del 2014 ha visto l’economia degli Stati Uniti paralizzata dalla peggiore tempesta di neve degli ultimi 30 anni. Non è quindi una sorpresa che i dati ufficiali mostrino una contrazione. Ciò che conta è capire se il tempo abbia bloccato l’attività economica o semplicemente l’abbia rallentata.
Continuiamo a ritenere che l’attività sia stata solo rallentata – view che riteniamo essere supportata da indicatori più tempestivi che mostrano buone performance (come l’indice PMI servizi di giugno che ha superato soglia 60 a giugno). Rimaniamo dunque dell’idea che i rendimenti statunitensi potrebbero rialzarsi aiutando, in particolare, il Dollaro Statunitense a sovraperformare le valute dei Paesi del G10.
Sterlina
Continuiamo ad essere dell’idea che i rialzi dei tassi inizieranno il prossimo anno. Tuttavia, crediamo che questo sia in gran parte già prezzato sulla sterlina. Riteniamo che gli investitori debbano quindi essere pazienti e aspettare che i rendimenti statunitensi si alzino affinché il cambio GBP/USD si possa deprezzare.
Yen Giapponese
La nostra view è che il cross USD/JPY rimbalzerà tra 100-106 finché non si assisterà ad un rialzo dei rendimenti USA e a un’azione più incisiva da parte della Banca del Giappone. Con l’azione della BoJ probabilmente posticipata, riteniamo che ci sia un rischio significativo che il cross USD/ JPY non riesca a raggiungere la nostra previsione a un anno di 110.
Peso Messicano
Crediamo che un cambiamento di passo nella economia messicana è ciò che sia necessario affinché il cambio USD/MXN scenda sotto quota 13 su una base sostenibile. Fino ad allora, ci aspettiamo che il cambio USD/MXN rimanga range-bound, e oscilli in linea con il generale sentiment “risk on/risk off”.