Rendimenti allettanti con il nuovo Lyxor ETF che investe sui Btp 1-3 anni
Nuova alternativa per investire sui Btp con focus sulla parte corta della curva dei tassi. Lyxor ha infatti portato a Milano il primo ETF sui BTP con scadenze tra 1 e 3 anni emessi dallo Stato Italiano. Il nuovo strumento quotato settimana scorsa da Lyxor sul mercato ETFPlus di Borsa Italiana (era già presente da circa un mese sull’Euronext di Parigi) permette di investire in un indice che offre l’opportunità di esporsi ad un basket di titoli di stato caratterizzati da una durata breve (la modified duration è di circa 1,96 anni) e un rendimento a scadenza di circa 2,53% che, se confrontato con quello di altri emittenti sovrani dell’eurozona risulta decisamente interessante. Infatti, sottolinea la nota pubblicata da Lyxor in occasione del lancio dell’ETF in Italia, il rendimento dei medesimi titoli francesi è di solo lo 0,17% e di quelli tedeschi addirittura pari all’0%. L’indice sottostante è composto attualmente da 13 Btp di EuroMTS con un controvalore emesso complessivo di oltre 240 miliardi di euro. Il Lyxor ETF MTS BTP 1-3Y Italy Government Bond, che presenta un costo totale (TER) dello 0,165% all’anno
Caratteristiche del nuovo ETF
Rispetto ad un investimento diretto in BTP, questo all’ETF permette un’esposizione diversificata a 13 BTP differenti ed è previsto il reinvestimento automatico delle cedole semestrali (ben 26 in un anno) e il reinvestimento automatico dei BTP in scadenza che verranno sostituiti da Btp con scadenze sempre comprese tra 1 e 3 anni. La duration di questo fondo a gestione passiva rimane quindi sostanzialmente stabile nel tempo a differenza di quanto accade nelle classiche obbligazioni che vedono la discesa nel tempo della duration fino all’annullamento. I dati del fondo (modified duration, yield, convexity, ecc..) sono disponibili ogni giorno sul sito www.mtsindices.com. “Con questo strumento – afferma Marcello Chelli, referente per i Lyxor ETF in Italia – si allarga ulteriormente la gamma dei Lyxor ETF monetari per la gestione della liquidità. Ora il range permette di scegliere in termini di valute (EUR o USD), di rating (AAA o Investment Grade) e di scadenze (overnight o 1-3 anni), consentendo un’allocazione personalizzata della propria liquidità”.
A livello di liquidità, Société Générale su Borsa Italiana offre proposte in acquisto e in vendita per 12 milioni di euro (con obbligo di riesposizione in caso di applicazione) ed uno spread di soli 5 bps (0,05%). Sull’OTC (Over The Counter) il market maker francese è in grado di mostrare quotazioni addirittura per 200-300 milioni di euro.
Forte recupero dei Btp dai minimi di novembre 2011
L’ETF è attualmente investito al 100% in Titoli di Stato italiani (fonte Lyxor, sulla base dei dati preliminari della bozza di Bilancio Annuale al 31/10/2012) e, pertanto, l’acquisto dello strumento permette di supportare il debito pubblico italiano che ha registrato la progressiva disaffezione degli investitori esteri il cui peso è sceso dal 51% di fine 2010 al 40% di giugno 2012. Trend che si è placato nel corso di quest’anno grazie al ritorno di fiducia sull’Italia in seguito alle manovre messe in atto dal governo Monti per rispettare gli impegni presi con l’Europa per azzerare il deficit di bilancio. Inversione di tendenza che ha portato ’indice replicato dal nuovo ETF Lyxor ad apprezzarsi, rispetto ai minimi toccati il 25/11/2011, di oltre il 14%. Emblematiche sono anche le differenze a livello di percezione del rischio dell’Italia offerte dalle ultime aste sui titoli triennali: l’asta di Btp tenuta il 14 novembre ha visto collocati Btp per 4,99 miliardi di euro e in particolare il rendimento del titolo triennale è sceso al 2,64%, livello più basso dall’ottobre 2010. Nel novembre 2011 il rendimento del triennale sul mercato secondario si era portato oltre il 7,5%.