Rcs: Bazoli alza il velo sull’aumento di capitale, presto si farà
Sull’operazione sembra esserci l’approvazione dei soci. A dirlo il presidente di Rcs, Angelo Provasoli, aggiungendo che vede coesione tra di loro e vivo interessamento al futuro della società. E le voci sembrerebbero dargli ragione. In primis Fiat e Mediobanca. Secondo il Sole 24 Ore, la ricapitalizzazione non entrerebbe in conflitto con il suo piano di Piazzetta Cuccia (che detiene il 14% dell’azienda) di alleggerimento della propria esposizione all’equity mentre per il Lingotto (azionista al 10,3%) il quotidiano ricorda che il presidente John Elkann si è definito un azionista non distratto. Assenso sembrerebbe pervenire anche dai soci fuori dal patto. Diego della Valle, la cui quota di Rcs è ferma all’8,7%, si è detto prontissimo a fare la propria parte nell’operazione. Si potrebbe assumere lo stesso per il primo singolo azionista Giuseppe Rotelli (16,5%), da sempre favorevole ad un aumento di capitale.
Le ultime notizie hanno incendiato il titolo ieri a Piazza Affari. L’azione, oggetto di sospensione e dopo rialzi anche del 15%, ha poi chiuso la seduta con un progresso di oltre l’11% a 1,451 euro.