La Rba taglia tassi al 2%, ma l’aussie vola
Sforbiciata ai tassi in Australia. La Reserve Bank of Australia (Rba) nella notte ha tagliato i tassi di 25 punti base al 2%, il nuovo minimo storico. La mossa era attesa da una parte sostanziosa degli analisti che avevano predetto un nuovo intervento espansivo.
La reazione del dollaro australiano è stata però di un forte apprezzamento con l’emergere della speculazione che quella odierna è stata l’ultima mossa espansiva della Rba. Il cosiddetto aussie è risalito sopra quota 0,79 contro il dollaro Usa per poi attestarsi a quota 0,788.
Il governatore della Rba, Glenn Stevens, ha sottolineato i recenti miglioramenti registrati dal fronte occupazione e domanda di consumi privati. Nonostante ciò gli investimenti in conto capitale e la spesa pubblica hanno consigliato di agire nuovamente sulla leva dei tassi. Secondo Stevens il dollaro australiano risulta ancora sopravvalutato nei confronti del biglietto verde statunitense se si considerano i fondamentali, in particolare il pesante calo evidenziato dalle materie prime su scala mondiale.