Rame: output minerario spingerà mercato in surplus di offerta nel 2014

Nonostante il rafforzamento della domanda, nel 2014 il mercato del rame registrerà un leggero surplus di offerta. È quanto si legge nel Copper Survey 2014 preparato dalla società di consulenza Thomson Reuters Gfms.
Dopo il +8% registrato nel 2013, un tasso doppio rispetto all'anno precedente, per l'anno corrente, stima Gfms, l'output minerario dovrebbe registrare un'altra crescita "robusta". Questo nonostante anche le richieste, salite del 4% l'anno corso (+9% per la domanda cinese), si confermeranno toniche.
Dopo i 7.346 dollari la tonnellata medi del 2013, l'8% in meo rispetto a un anno prima, e i minimi da quasi quattro anni toccati a marzo a 6.500 dollari la tonnellata, Gfms stima che nel 2014 i prezzi del metallo rosso si confermeranno nel range 6-7 mila dollari.
Dopo il +8% registrato nel 2013, un tasso doppio rispetto all'anno precedente, per l'anno corrente, stima Gfms, l'output minerario dovrebbe registrare un'altra crescita "robusta". Questo nonostante anche le richieste, salite del 4% l'anno corso (+9% per la domanda cinese), si confermeranno toniche.
Dopo i 7.346 dollari la tonnellata medi del 2013, l'8% in meo rispetto a un anno prima, e i minimi da quasi quattro anni toccati a marzo a 6.500 dollari la tonnellata, Gfms stima che nel 2014 i prezzi del metallo rosso si confermeranno nel range 6-7 mila dollari.