News Notizie Italia Quarta dose vaccino Pfizer non ferma omicron, ecco i riscontri in Israele

Quarta dose vaccino Pfizer non ferma omicron, ecco i riscontri in Israele

Pubblicato 18 Gennaio 2022 Aggiornato 19 Luglio 2022 17:31
Una quarta dose del vaccino Pfizer-BioNTech risulta insufficiente per prevenire l'infezione con la variante omicron. E' quanto emerge dai dati preliminari di un nuovo studio condotto in Israele. Due settimane dopo l'inizio della sperimentazione di 154 membri del personale medico presso lo Sheba Medical Center di Tel Aviv, i ricercatori hanno scoperto che il vaccino ha aumentato con successo i livelli di anticorpi, offrendo però solo una difesa parziale contro l'omicron. I vaccini che erano più efficaci contro le varianti precedenti offrono invece meno protezione con l'omicron. Lo studio rimarca come chi si infetta presenta solo lievi sintomi o nessuno. In Israele a fine dicembre sono partite le quarte dose del vaccino agli over 60 e immunocompromessi e ad oggi più di mezzo milione di israeliani hanno ricevuto la dose extra. Nell'ultima settimana Israele ha visto un'ulteriore impennata di casi Covid toccando record giornalieri di oltre 50mila contagi. Il dottor Nahman Ash, direttore del ministero della Salute israeliano, ha affermato che la ricerca non significa che la quarta dose di vaccinazione sia un errore. “Restituisce il livello di anticorpi a quello che era all'inizio del terzo richiamo. Questo ha una grande importanza, soprattutto tra la popolazione più anziana".