Prysmian svilupperà nuova interconnessione di energia sottomarina tra Ibiza e Formentera
Prysmian Group ha annunciato di avere vinto un ordine del valore di circa 46 milioni di euro assegnato da REE (Red Eléctrica de España), l’operatore del sistema di trasmissione nazionale spagnolo, per lo sviluppo di un’interconnessione di energia sottomarina a doppio circuito tra le isole di Ibiza e Formentera. Si tratta di "un progetto chiave per il conseguimento degli obiettivi di transizione energetica della Spagna entro il 2030".
Con l’autorizzazione a procedere prevista per la fine del 2021, Prysmian metterà a disposizione il suo approccio “chiavi in mano” per progettare, fornire, installare e collaudare due cavi sottomarini tripolari ad alta tensione in corrente alternata da 132 kV con isolamento in XLPE e armatura metallica singola. Il sistema comprende 27 km di tratta sottomarina e 10 km di cavi terrestri. I cavi sottomarini, precisa la nota, saranno prodotti negli stabilimenti di Arco Felice in Italia, centro di eccellenza produttiva e tecnologica del gruppo per questa tipologia di cavi. I cavi terrestri saranno invece realizzati dallo stabilimento locale del gruppo a Vilanova in Spagna. Le operazioni in mare saranno eseguite con una delle navi posacavi di Prysmian Group. Il collaudo del sistema in cavo è previsto nel 2023.
Con l’autorizzazione a procedere prevista per la fine del 2021, Prysmian metterà a disposizione il suo approccio “chiavi in mano” per progettare, fornire, installare e collaudare due cavi sottomarini tripolari ad alta tensione in corrente alternata da 132 kV con isolamento in XLPE e armatura metallica singola. Il sistema comprende 27 km di tratta sottomarina e 10 km di cavi terrestri. I cavi sottomarini, precisa la nota, saranno prodotti negli stabilimenti di Arco Felice in Italia, centro di eccellenza produttiva e tecnologica del gruppo per questa tipologia di cavi. I cavi terrestri saranno invece realizzati dallo stabilimento locale del gruppo a Vilanova in Spagna. Le operazioni in mare saranno eseguite con una delle navi posacavi di Prysmian Group. Il collaudo del sistema in cavo è previsto nel 2023.