Produzione industriale, Codacons: bene dati novembre ma attenzione da caro prezzi e bollette
La produzione industriale torna a registrare numeri positivi a novembre, con una crescita del +1,9% su mese, +6,3% su anno, ma sull’industria italiana pende la spada di Damocle del caro-bollette e della ripresa dell’inflazione che potrebbero rallentare la ripresa economica del paese. Lo afferma il Codacons, commentando i dati diffusi oggi dall’Istat.
“Dopo un ottobre deludente, a novembre la produzione industriale torna a registrare numeri positivi sia su base congiunturale che tendenziale – spiega il presidente Carlo Rienzi – L’industria italiana, tuttavia, dovrà fare i conti con il caro-prezzi e l’emergenza bollette che hanno caratterizzato gli ultimi mesi del 2021, e coi rincari di tariffe e listini scattati nel 2022, fattori che rischiano di avere ripercussioni non solo sui consumi delle famiglie ma anche sulla salute della nostra industria, rallentando la ripresa economica del paese”.
“Dopo un ottobre deludente, a novembre la produzione industriale torna a registrare numeri positivi sia su base congiunturale che tendenziale – spiega il presidente Carlo Rienzi – L’industria italiana, tuttavia, dovrà fare i conti con il caro-prezzi e l’emergenza bollette che hanno caratterizzato gli ultimi mesi del 2021, e coi rincari di tariffe e listini scattati nel 2022, fattori che rischiano di avere ripercussioni non solo sui consumi delle famiglie ma anche sulla salute della nostra industria, rallentando la ripresa economica del paese”.