Primo trimestre 2007 positivo per Generali che guarda alla Russia

Positiva anche la raccolta premi, comprensiva dei contratti d’investimento a 18,4 miliardi (+4,4%) e una combined ratio in netto miglioramento al 93,9% dal 95,9%. Tra i migliori segmenti, in evidenza quello del ramo danni il cui risultato operativo è balzato del 35,8% a 498,2 milioni. Mentre il risultato operativo del segmento vita è stato pari a 809,5 milioni, in crescita del 22,3% rispetto al primo trimestre del 2006. Infine, il segmento finanziario ha registrato un incremento pari all’1,9% rispetto ai primi tre mesi dello scorso anno 2006, raggiungendo quota 111,7 milioni di euro.
Risultati positivi, dunque, commentati dal presidente di Generali, Antoine Berheim. “L’andamento al 31 marzo – spiega il numero uno della compagnia assicurative – conferma che il gruppo Generali sta proseguendo con successo nella realizzazione degli obiettivi strategici che vertono, come noto, sull’efficienza gestionale, l’ottimizzazione del capitale e innovazione e crescita. In questo primo trimestre Generali mostra, infatti, ottimi risultati trainati dal miglioramento degli andamenti tecnici e dell’efficienza gestionale, che hanno portato ad un balzo di oltre il 20% del risultato operativo. Abbiamo proseguito altresì la strategia di sviluppo, anche per linee esterne, nei Paesi ad alto potenziale grazie al recente accordo per la costituzione di una joint venture con il gruppo Ppf in Europa Centro Orientale che porterà Generali verso la leadership in questo mercato e costituirà la base di sviluppo dei mercati dell’Est dove il gruppo non è ancora presente”.
Per quanto riguarda le previsioni per l’esercizio in corso, tenuto conto degli andamenti tecnici registrati sia nei rami vita sia in quello danni e alla luce delle azioni previste nel piano industriale 2006-2008 – come si legge in una nota – per il 2007 si prevede un risultato finale di esercizio in crescita rispetto a quello dell’esercizio precedente.
Intanto, il consiglio di amministrazione del gruppo triestino ha convocato l’assemblea straordinaria per le modifiche dello statuto richieste dalla Legge sul Risparmio il 15, 18 e 20 giugno. In sede straordinaria i soci saranno chiamati a votare circa i piani di stock option.