Notizie Notizie Italia Prada: ricavi giù dell’1% a 3,55 mld, ma Bertelli conferma obiettivi crescita

Prada: ricavi giù dell’1% a 3,55 mld, ma Bertelli conferma obiettivi crescita

23 Febbraio 2015 09:39
Il gruppo Prada ha visto i ricavi in contrazione dell’1% a 3,552 miliardi di euro nell’esercizio chiuso al 31 gennaio 2015. I riscontri risultano lievemente sotto i 3,57 mld del consensus Bloomberg. Si tratta dei dati preliminari con quelli definitivi che verranno approvati il prossimo 26 marzo. Il canale wholesale chiude l’esercizio a 532 milioni con un calo del 4% (-5% a cambi costanti), ascrivibile essenzialmente ai mercati europeo e americano, dove è proseguito il programma di razionalizzazione in atto ormai da alcuni anni. In forte sviluppo invece le vendite della rete di negozi in franchising presenti in Asia Pacific (DFS), che stanno beneficiando di un afflusso crescente di consumatori cinesi. 

Vendite in calo in Europa, +8% in Nord America 
Le vendite del network retail del Gruppo, che al 31 gennaio 2015 contava 594 DOS, si sono attestate a 2.981 milioni, sostanzialmente in linea rispetto al 2013, sia a cambi correnti che costanti, con una spiccata differenziazione tra le diverse aree geografiche: la crescita registrata in Giappone, nelle Americhe e in Middle East è stata compensata dal calo del Far East, le cui condizioni di mercato sono progressivamente peggiorate nel corso del secondo semestre.
In Europa i ricavi hanno registrato una flessione rispetto all’anno precedente, -1%, influenzata dal calo dei flussi turistici e da un sempre debole consumo domestico, con un trend che tuttavia ha visto un miglioramento nel quarto trimestre, riportandosi in territorio positivo. Il mercato americano conferma nel quarto trimestre la buona performance già registrata nel resto dell’anno e mostra, nell’intero esercizio, un incremento dell’ 8% a cambi correnti, (+7% a cambi costanti), grazie ad un sostenuto consumo domestico. Più difficile il contesto in Asia Pacific, che ha segnato nel 2014 una flessione del 5% a cambi correnti (-7% a cambi costanti).

Bertelli: solo una pausa nel percorso di sviluppo 
“Lo scenario geopolitico e valutario nel quale abbiamo operato è stato per tutto il 2014 più incerto e più complesso di quanto si potesse prevedere – ha commentato Patrizio Bertelli, amministratore delegato di Prada – Questa situazione, che ha comportato una temporanea pausa nel percorso di sviluppo del Gruppo, non ha tuttavia mutato i nostri obiettivi di crescita di medio-lungo termine, che continueremo a perseguire adattando strategia e struttura organizzativa a un contesto globale in continua evoluzione”.