Popolare Vicenza: Quaestio propone conferma Ad, sarà richiesta azione responsabilità

Il Cda di Quaestio SGR oggi ha deliberato la lista dei consiglieri e del collegio sindacale che intende proporre all'Assemblea dei Soci della Banca Popolare di Vicenza convocata per il prossimo 7 luglio. Il Fondo Atlante, gestito da Quaestio, è azionista di controllo dell'istituto vicentino con oltre il 99%.
Verrà proposta la riduzione del numero dei consiglieri dagli attuali 18 a 11, la conferma di Francesco Iorio nella carica di Amministratore delegato e la nomina di Gianni Mion a Presidente. All'Assemblea sarà inoltre richiesto di dimezzare il compenso del Cda.
Al nuovo Consiglio sarà invece domandato di avviare le procedure per un'azione di responsabilità nei confronti "di chi si è reso colpevolmente responsabile del dissesto della banca" e saranno sottoposte "proposte al fine di facilitare la risoluzione del problema delle sofferenze per rafforzare la Banca e accelerare il suo risanamento e rilancio".
Infine Quaestio ha avviato lo studio delle modalità affinché gli azionisti storici "possano beneficiare in modo equo dell'auspicato rilancio della loro Banca".
Verrà proposta la riduzione del numero dei consiglieri dagli attuali 18 a 11, la conferma di Francesco Iorio nella carica di Amministratore delegato e la nomina di Gianni Mion a Presidente. All'Assemblea sarà inoltre richiesto di dimezzare il compenso del Cda.
Al nuovo Consiglio sarà invece domandato di avviare le procedure per un'azione di responsabilità nei confronti "di chi si è reso colpevolmente responsabile del dissesto della banca" e saranno sottoposte "proposte al fine di facilitare la risoluzione del problema delle sofferenze per rafforzare la Banca e accelerare il suo risanamento e rilancio".
Infine Quaestio ha avviato lo studio delle modalità affinché gli azionisti storici "possano beneficiare in modo equo dell'auspicato rilancio della loro Banca".