Popolare di Vicenza: Consob sanziona la banca per violazione della Mifid
La Consob ha inferto sanzioni alla Banca Popolare di Vicenza e ad alcuni suoi dipendenti di livello dirigenziale.
Alla base della decisione vi sarebbero delle supposte violazioni alla normativa europea Mifid relativamente ai documenti da compilare obbligatoriamente da parte degli istituti di credito per tracciare un profilo dei loro clienti che acquistano prodotti finanziari.
Gli eventi contestati sono relativi ai due aumenti di capitale, del 2013 e 2014, in cui, secondo gli ispettori di Bce, la banca avrebbe fatto comprare prodotti potenzialmente 'pericolosi' ai clienti a loro
insaputa o, secondo le ipotesi, gli stessi documenti sarebbero stati compilati in maniera non corrispondente al desiderio del cliente.
Nei giorni scorsi un pronunciamento del giudice del Tribunale di Venezia Anna Maria Marra ha accolto
il ricorso d'urgenza di un imprenditore e ha ottenuto il congelamento delle operazioni di fido in relazione alla sottoscrizione dell'aumento di capitale correlato.
Alla base della decisione vi sarebbero delle supposte violazioni alla normativa europea Mifid relativamente ai documenti da compilare obbligatoriamente da parte degli istituti di credito per tracciare un profilo dei loro clienti che acquistano prodotti finanziari.
Gli eventi contestati sono relativi ai due aumenti di capitale, del 2013 e 2014, in cui, secondo gli ispettori di Bce, la banca avrebbe fatto comprare prodotti potenzialmente 'pericolosi' ai clienti a loro
insaputa o, secondo le ipotesi, gli stessi documenti sarebbero stati compilati in maniera non corrispondente al desiderio del cliente.
Nei giorni scorsi un pronunciamento del giudice del Tribunale di Venezia Anna Maria Marra ha accolto
il ricorso d'urgenza di un imprenditore e ha ottenuto il congelamento delle operazioni di fido in relazione alla sottoscrizione dell'aumento di capitale correlato.