Popolare di Vicenza: BCE fissa target CET1, chiede miglioramento liquidità e meno NPL
Banca Popolare di Vicenza ha annunciato che, in seguito al processo annuale di revisione e valutazione prudenziale (SREP - Supervisory Review and Evaluation Process) condotto dalla Banca Centrale Europea, i requisiti patrimoniali su base consolidata da rispettarsi a partire dal 31 marzo 2017 prevedono un CET1 ratio transitional al 8,75% (10,75% al 30 giugno 2016), un Tier 1 ratio transitional al 10,25% (10,75%) e un Total Capital ratio transitional al 12,25% (12,40%).
"Poiché la Banca non ha al momento strumenti di tipo Tier 1, il requisito minimo da rispettare in termini di CET1 ratio è di fatto pari al 10,25%", riporta la nota dell'istituto.
Inoltre, nella stessa 'SREP decision' viene richiesto di "predisporre un piano strategico aggiornato, predisporre un funding plan teso a migliorare la posizione di liquidità della Banca e contenente iniziative utili a stabilizzare l'indicatore LCR ad un livello di almeno 10 punti percentuali al di sopra dei minimi regolamentari, valutare tutte le possibili iniziative e strategie per ridurre lo stock di Non Performing Loans".
"Si precisa che i coefficienti patrimoniali al 31 dicembre 2016 saranno comunicati in occasione dell'approvazione della bozza del bilancio 2016 da parte del CdA e che potrebbero essere influenzati, tra l'altro, dall'esito dei complessi processi valutativi attualmente in corso, tenuto conto anche del difficile contesto di mercato".
"Poiché la Banca non ha al momento strumenti di tipo Tier 1, il requisito minimo da rispettare in termini di CET1 ratio è di fatto pari al 10,25%", riporta la nota dell'istituto.
Inoltre, nella stessa 'SREP decision' viene richiesto di "predisporre un piano strategico aggiornato, predisporre un funding plan teso a migliorare la posizione di liquidità della Banca e contenente iniziative utili a stabilizzare l'indicatore LCR ad un livello di almeno 10 punti percentuali al di sopra dei minimi regolamentari, valutare tutte le possibili iniziative e strategie per ridurre lo stock di Non Performing Loans".
"Si precisa che i coefficienti patrimoniali al 31 dicembre 2016 saranno comunicati in occasione dell'approvazione della bozza del bilancio 2016 da parte del CdA e che potrebbero essere influenzati, tra l'altro, dall'esito dei complessi processi valutativi attualmente in corso, tenuto conto anche del difficile contesto di mercato".