Pimco: rischio default Italia basso ma c’è. Emissione moneta parallela possibile, fece così la California
Il rischio che l'Italia possa fare default sul proprio debito sovrano è molto basso ma non è del tutto escluso. E' quanto ha detto di ritenere Andrew Balls, chief investment officer per Pimco, stando a quanto riporta Reuters.
Per Balls non è del tutto esclusa, anche se modesta, anche la possibilità che l'Italia finisca con l'emettere una moneta parallela all'euro e dunque finisca con il ridenominare il proprio debito pubblico.
Il rischio che il Tesoro che non riesca a finanziarsi sul mercato dei capitali viene considerato invece, significativo ma non elevato.
Il commento arriva poche ore dopo la decisione della Commissione europea di bocciare in via ufficiale la manovra M5S-Lega e di aprire dunque alla procedura di infrazione contro l'Italia.
"Un default sovrano dell'Italia è improbabile ma non si può dire che sia a rischio zero. Lo scenario più plausibile è quello di un misto tra emissioni in una valuta parallela o persino una ridenominazione del debito", ha detto Balls, nel corso di una conferenza stampa tenuta a Londra.
"Dopo il 2008 la California si è finanziata in un'altra valuta, se è potuto succedere lì è ovvio che non si possa escludere nel caso dell'Italia".
Per Balls non è del tutto esclusa, anche se modesta, anche la possibilità che l'Italia finisca con l'emettere una moneta parallela all'euro e dunque finisca con il ridenominare il proprio debito pubblico.
Il rischio che il Tesoro che non riesca a finanziarsi sul mercato dei capitali viene considerato invece, significativo ma non elevato.
Il commento arriva poche ore dopo la decisione della Commissione europea di bocciare in via ufficiale la manovra M5S-Lega e di aprire dunque alla procedura di infrazione contro l'Italia.
"Un default sovrano dell'Italia è improbabile ma non si può dire che sia a rischio zero. Lo scenario più plausibile è quello di un misto tra emissioni in una valuta parallela o persino una ridenominazione del debito", ha detto Balls, nel corso di una conferenza stampa tenuta a Londra.
"Dopo il 2008 la California si è finanziata in un'altra valuta, se è potuto succedere lì è ovvio che non si possa escludere nel caso dell'Italia".