Pil sopra le stime spinge il loonie
Inizio di ottava con il segno più per il dollaro canadese. Grazie alle indicazioni migliori del previsto arrivate dai dati relativi la crescita economica a gennaio, il loonie (dal nome dell’uccello marino raffigurato sulle monete da C$1) mostra i muscoli contro la divisa nipponica e il biglietto verde spingendo i rispettivi cross a 93,9 yen e a 1,1002 cad.
Nel primo mese dell’anno il Pil canadese ha azzerato il rosso di mezzo punto percentuale messo a segno in chiusura di 2013 registrando un incremento di pari entità. Gli analisti avevano stimato una crescita dello 0,4%. Il comparto manifatturiero ha messo a segno un +2%, quello energetico è salito dell’1,2% e le vendite al dettaglio hanno segnato un +1,3%.
A scommettere sul loonie sono anche i grandi trader non commerciali, inclusi hedge fund e speculatori, che nella settimana al 25 marzo hanno incrementato le scommesse rialziste. Secondo i dati diffusi dalla Commodity futures trading commission nell’ultima rilevazione le posizioni nette lunghe, la differenza tra contratti “long” e “short”, sono cresciute di 36.590 contratti a -33.215 unità.