Pubblicato 3 Agosto 2015 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:36
Viaggiano in rosso i titoli di Piazza Affari maggiormente legati alle sorti del petrolio. Petrolio che continua la sua parabola ribassista dopo essersi lasciato alle spalle il peggior mese del 2015. A luglio, infatti, il Wti ha perso circa 20 punti percentuali portandosi stabilmente sotto la soglia psicologica dei 50 dollari al barile. Questa mattina il Wti lascia sul parterre l'1,10% a 46,60 dollari al barile, mentre il Brent arretra dell'1,40% in area 51,50 dollari. E così a Piazza Affari le vendite si fanno sentire sul comparto oil: Saipem cede l'1,30% a 7,825 euro, Tenaris lo 0,70% a 11,41 euro e Eni lo 0,50% a 15,88 euro.
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