Piazza Affari tenta il recupero, rally di Astaldi
Primi scorci della seduta finale dell'ottava con Piazza Affari che tenta il recupero dopo la debolezza della vigilia dettata anche dai timori sul fronte Brexit. L'indice Ftse Mib sale dello 0,59% a quota 19.015 punti. Da oltremanica sono arrivate le dimissioni di quattro ministri tra cui il ministro responsabile della Brexit, Dominic Raab, in dissenso circa il futuro statuto dell'Irlanda del Nord. L'addio di Raab ha provocato forti vendite sulla sterlina acuendo i timori che l'accordo che la May ha chiuso con l'UE non passi la prova del voto al Parlamento UE con il rischio quindi di una hard Brexit.
Tra i singoli titoli scatto di Brembo (+1,53%) e Ferrari (+0,96%). Segno più anche per Telecom Italia (+0,54%) in attesa di sapere chi sarà il prossimo amministratore delegato. Il cda per la nomina è previsto domenica. Ieri sono salite le quotazioni di Luigi Gubitosi, ex ad di Wind e dg Rai, come possibile successore di Amos Genish nel ruolo di amministratore delegato. In corsa anche Alfredo Altavilla.
Fuori dal Ftse Mib balzo del 14% per Astaldi in scia all'offerta non vincolante presentata da Salini Impregilo con l'intento di proseguire gli approfondimenti finalizzati a valutare le potenzialità di un’integrazione industriale.
Tra i singoli titoli scatto di Brembo (+1,53%) e Ferrari (+0,96%). Segno più anche per Telecom Italia (+0,54%) in attesa di sapere chi sarà il prossimo amministratore delegato. Il cda per la nomina è previsto domenica. Ieri sono salite le quotazioni di Luigi Gubitosi, ex ad di Wind e dg Rai, come possibile successore di Amos Genish nel ruolo di amministratore delegato. In corsa anche Alfredo Altavilla.
Fuori dal Ftse Mib balzo del 14% per Astaldi in scia all'offerta non vincolante presentata da Salini Impregilo con l'intento di proseguire gli approfondimenti finalizzati a valutare le potenzialità di un’integrazione industriale.