News Notizie Italia Piazza Affari: S&P/Mib chiude in positivo, bene i media

Piazza Affari: S&P/Mib chiude in positivo, bene i media

Pubblicato 4 Gennaio 2005 Aggiornato 19 Luglio 2022 12:44
Nonostante l'avvio cedente di Wall Street, Piazza Affari e gli altri listini europei non demeritano e chiudono la seconda seduta dell'anno in terreno positivo. L'S&P/Mib ha messo a segno infatti un rialzo dello 0,29% a 31.094 punti e analoghi risultati sono stati messi in cascina dai maggiori indici europei. La debolezza che frena i listini d'Oltreoceano, soprattutto per ciò che riguarda il Nasdaq, sembra non impensierire al momento gli investitori europei, che cavalcano la prima onda del 2005.
A Piazza Affari sono i titoli del settore media a tenere banco. Il risveglio di Mediaset, che ha chiuso con un rialzo del 3,3% a 9,83 euro, è linfa per tutto il settore. L'Espresso, in rialzo del 2,97% a 5,97 euro, non demerita e performance positive sono appannaggio anche di Mondadori e Caltagirone editore. Il favore di cui gode la casa del Biscione è anche merito della controllata spagnola Telecinco, che dovrebbe giovarsi della buona crescita attesa per il mercato pubblicitario iberico nel 2005. Crescita che gli analisti di Lehman Brothers hanno stimato in un +8% sul già buon 2004.
La buona stella che guida Autostrade non sembra offuscarsi mai. Il titolo, dai tempi dell'opa di Schema 28 ha raddoppiato il suo valore tagliano oggi il traguardo dei 20 euro.
Continua la corsa di Pirelli & C, che sale del 2,74% a 1,05 euro. Il mercato sembra scommettere per una conclusione positiva del riassetto della galassia Olimpia anche se la volatilità della società del gruppo Tronchetti Provera inizia a preoccupare parte del mercato. Che non ha disdegnato, anche oggi, l'acquisto di alcuni titoli bancari come Antonveneta e Capitalia, veri cavalli di battaglia del settore nell'ultimo anno.
Anche Fiat si è mossa bene tornando sopra quota 6 euro. Sale l'attesa per l'incontro tra gli amministratori delegati della casa torinese, che sembra potrebbe essere la prossima settimana anche se non è azzardato pensare che sia nell'ultima parte di quella attuale.