Piazza Affari si mantiene in rialzo di oltre il 3%, Ftse Mib sui massimi da marzo 2012
Pubblicato 2 Gennaio 2013 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:24
Prosegue senza tentennamenti il balzo odierno di Piazza Affari. L'indice Ftse Mib si muove in rialzo del 3,20% a 16.792,04 punti dopo essersi spinto fino a 16.825 punti, livello più alto dal marzo 2012. "L'indice italiano ha rotto i massimi di settembre a quota 16.700 punti e punta dritto a 17.000 punti e successivamente a 17.250 punti", commenta Vincenzo Longo, market strategist di IG.
In prima fila i titoli bancari con Bper che sale del 5,74%, +4,62% per Intesa Sanpaolo e +4,2% per Ubi Banca. Oltre all'effetto dell'intesa negli Stati Uniti per evitare il fiscal cliff, il comparto finanziario beneficia del netto calo dello spread tra Btp e Bund è sceso a 288 punti base, sui minimi dallo scorso marzo. Il rendimento del decennale italiano è sceso al 4,3%, livello più basso dal novembre 2010.
In prima fila i titoli bancari con Bper che sale del 5,74%, +4,62% per Intesa Sanpaolo e +4,2% per Ubi Banca. Oltre all'effetto dell'intesa negli Stati Uniti per evitare il fiscal cliff, il comparto finanziario beneficia del netto calo dello spread tra Btp e Bund è sceso a 288 punti base, sui minimi dallo scorso marzo. Il rendimento del decennale italiano è sceso al 4,3%, livello più basso dal novembre 2010.
