Piazza Affari prosegue il rimbalzo, Ftse Mib chiude con un balzo del 3%
La Borsa di Milano ha proseguito il rimbalzo innescato ieri dalle parole di Mario Draghi, che ha assicurato che la Bce è pronta a tutto per salvare l’euro. Oggi il concetto è stato ribadito da Hollande e Merkelm che hanno dichiarato di essere “pienamente votati all’integrità dell’Eurozona” e decisi a fare “tutto il possibile per proteggere l’area euro”. Il mercato ha ignorato le affermazioni poco entusiastiche della Bundesbank, che ha ribadito come l’acquisto calmierato di titoli di Stato da parte dell’Eurotower non faccia che creare falsi incentivi. Il portavoce del ministro tedesco delle Finanze ha però confermato l’impegno della Germania a fare ogni sforzo per mantenere insieme l’Eurozona. Lo spread Btp-Bund è sceso appena sopra quota 450 punti base. In questo quadro a Piazza Affari l’indice Ftse Mib ha guadagnato il 2,93% a 13.596 punti.
Gli acquisti hanno premiato ancora i titoli del comparto bancario: Unicredit ha guadagnato il 4,88% a 2,71 euro, Banco Popolare il 2,54% a 0,888 euro, Ubi Banca l’1,78% a 2,172 euro, Mediobanca il 4,46% a 2,668 euro, Intesa SanPaolo l’1,96% a 0,989 euro, Monte dei Paschi lo 0,35% a 0,173 euro. Bene anche gli altri titoli del mondo finanziario: Generali è avanzata del 4,33% a 9,87 euro, mentre Mediolanum ha mostrato un progresso del 5,28% a 2,55 euro. Brillante Pirelli (+5,48% a 8,09 euro) dopo i conti del primo semestre, usciti ieri sera a mercati chiusi. Il gruppo della Biccoca ha archiviato i primi sei mesi del 2012 con ricavi per 3,02 miliardi di euro, in crescita dell’8,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, un Ebit pari a 400,7 milioni di euro (+38,1%) e un balzo dell’utile netto a 221,7 milioni di euro (+39,6%). La società milanese degli pneumatici ha confermato per l’intero 2012 una stima di Ebit a 800 milioni di euro con un margine del 12%.
Saipem ha guadagnato il 2,14% a 37,69 dopo aver annunciato ieri di essersi aggiudicata un nuovo contratto per la divisione “Onshore Construction” in Nigeria dal valore di 800 milioni di dollari. Due giorni fa la società aveva inoltre annunciato nuovi contratti nell’Onshore Drilling per circa 250 milioni di dollari. “Per l’intero 2012 stimiamo un order intake complessivo pari a 13,8 miliardi di euro dai 12,5 miliardi del 2011, con un’accelerazione nei prossimi mesi”, hanno scritto gli analisti di Intermonte che confermano la raccomandazione outperform sul titolo Saipem con target price a 42 euro.
Volkswagen ha risposto duramente a Sergio Marchionne, chiedendo le dimissioni dell’Ad di Fiat da presidente dell’Acea, l’Associazione che raggruppa le case automobilistiche europee. Ieri Marchionne, nel corso di un colloquio con l’Herald Tribune, aveva definito la politica dei prezzi di Volkswagen “un bagno di sangue”. Questa mattina è arrivata la risposta del responsabile della comunicazione di Wolfsburg, Stephan Gruesham, che ha definito il numero uno del Lingotto insopportabile, chiedendone di conseguenza le sue dimissioni da presidente dell’Acea. In Borsa i titoli del Lingotto hanno brillato entrambi: Fiat ha guadagnato il 4,39% a 3,994 euro, Fiat Industrial è avanzata del 3,52% a 7,935 euro.