Piazza Affari: minimi storici per il Ftse Mib, raffica di sospensioni. Spread sfonda 530 punti base

La Borsa di Milano tocca i minimi storici tra una raffica di sospensioni per eccesso di ribasso. L’indice Ftse Mib è sceso fino a 12.299 punti aggiornando il record negativo di sempre toccato nel marzo del 2009. Il paniere guida del listino milanese lascia sul parterre circa 3 punti percentuali ma lo stop dagli scambi riguarda ben 10 titoli: A2A, Mediobanca, Bper, Enel, Mediaset, Mediolanum, Generali, Unicredit, Ubi Banca, Fiat. Una discesa iniziata in maniera prepotente dopo che la Catalogna ha annunciato che chiederà gli aiuti al governo di Madrid.
Tensione altissima sul secondario dove lo spread tra il Btp a dieci anni e il Bund tedesco ha sfondato quota 530 punti base, tornando in pratica sugli stessi livelli dello scorso novembre quando vi fu il passaggio a palazzi Chigi tra Berlusconi e Monti. Il rendimento del bond decennale italiano è pari al 6,51%, massimi da inizio gennaio, mentre quello del Btp a due anni si è riportato sopra il 5% per la prima volta dallo scorso 11 gennaio.
In giornata il ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera, al termine di un’audizione in Commissione rifiuti, ha dichiarato che l’Europa deve dare un segnale immediato per bloccare la risalita dello spread.