News Notizie Italia Piazza Affari: FTSE Mib riconquista i 17mila punti, ancora denaro su Mps e Bper

Piazza Affari: FTSE Mib riconquista i 17mila punti, ancora denaro su Mps e Bper

Pubblicato 19 Ottobre 2016 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:48
Piazza Affari rompe gli indugi e conferma la forza già mostrata nelle prime due sedute dell'ottava. Con un guadagno dello 0,46% l'indice FTSE Mib riconquista quota 17mila, terminando le contrattazioni a 17.044,34 punti. La giornata è stata segnata da un clima di generale di cautela, in attesa delle indicazioni proventi dal Beige Book che verrà pubblicato in serata dalla Fed e per la riunione Bce in calendario domani.

Sul principale listino milanese ancora le banche protagoniste, in particolar modo Monte dei Paschi di Siena e Banca Popolare dell'Emilia Romagna. La banca senese guadagna la maglia rosa del listino con un rialzo del 7,16% a 0,209 euro. Il mercato apprezza la strategia del board di Siena di mantenere la porta aperta al piano presentato da Corrado Passera, in modo da avere una strategia alternativa rispetto al "vecchio" piano a firma Jp Morgan-Mediobanca.

Nell'ottava in corso i titoli delle popolari hanno subito una rapida accelerazione in borsa e fra questi si è distinta in modo particolare Banca Popolare dell'Emilia Romagna con un rally durato sette sedute consecutive. Le azioni della banca modenese hanno riconquistato i 4,258 euro chiudendo con un guadagno del 4,77%. Gli investitori hanno ritrovato appetito nei confronti del settore delle popolari grazie al rinnovato interesse per le prospettive di consolidamento nel settore. Al di fuori del settore creditizio in luce Saipem che sfrutta il ritocco a 0,60 euro del target price ad opera di Goldman Sachs. Il titolo oil chiude in rialzo del 4,05% a 0,43 euro.

Sul fronte dei ribassi chiusura sottotono per Exor. Il gruppo finanziario della famiglia Agnelli segna la performance peggiore di giornata con una perdita dello 0,91% a 37,03 euro.