News Indici e quotazioni Piazza Affari chiude in ribasso, male le banche. Brillante Fiat

Piazza Affari chiude in ribasso, male le banche. Brillante Fiat

Pubblicato 25 Settembre 2014 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:05
Piazza Affari ha chiuso in ribasso aumentando le perdite nel finale di seduta complice l'andamento negativo di Wall Street, che ha pagato il crollo degli ordini di beni durevoli che ad agosto sono scese dell'18,2%. A pesare anche le nuove tensioni in Ucraina dopo che il presidente Poroshenko ha dichiarato che non riconoscerà la validità delle elezioni del prossimo mese nelle aree filorusse del Paese. Mario Draghi ha ribadito anche oggi che la Bce è pronta ad utilizzare nuove misure non convenzionali di politica monetaria. La Germania, attraverso il ministro Schaeuble, ha ribadito la sua contrarietà al piano di acquisto di Abs annunciato ad inizio settembre dalla Bce. Forte contrarietà anche verso un eventuale quantitative easing in salsa europea. In questo quadro a Piazza Affari l'indice Ftse Mib ha chiuso con un ribasso dell'1,35% a 20.411 punti.

Vendite sostenute sui titoli del comparto bancario: Banco Popolare ha ceduto il 3,84% a 11,01 euro, Montepaschi il 2,42% a 1,005 euro, Popolare dell'Emilia Romagna il 2,76% a 5,98 euro, Intesa SanPaolo l'1,90% a 2,364 euro, Ubi Banca il 2,21% a 6,18 euro, Unicredit il 2,09% a 6,075 euro. In rosso il settore del lusso di Piazza Affari e, in particolare, i ribassi più consistenti hanno interessato Yoox (-3,20% a 16,90 euro) e Moncler (-4,20% a 11,15 euro). Tra i migliori da segnalare Fiat che ha mostrato un progresso dell'1,71% a 8,01 euro. Inoltre oggi, a livello tecnico, l'azione del Lingotto ha superato con slancio la soglia psicologica degli 8 euro arrivando a toccare un massimo intraday di 8,26 euro. Telecom Italia (+0,10% a 0,913 euro) grande protagonista dopo le indiscrezioni riportate da Bloomberg secondo cui l'ex Ceo di Telstra Corp, Sol Trujillo, starebbe cercando di raccogliere 7,5 miliardi di euro (9,6 miliardi di dollari) per lanciare un'offerta su una quota di Telecom Italia. Positiva anche Finmeccanica (+1,07% a 7,505 euro) con il mercato che aspetta i riscontri dal Cda con all'ordine del giorno la prima valutazione delle offerte non vincolanti per il polo trasporti del colosso pubblico (Ansaldo STS e Ansaldo Breda).