News Indici e quotazioni Piazza Affari chiude in rialzo, brillante Telecom Italia. Bene le banche

Piazza Affari chiude in rialzo, brillante Telecom Italia. Bene le banche

Pubblicato 27 Agosto 2014 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:04
Piazza Affari ha chiuso ancora in rialzo e anche oggi i rendimenti dei titoli di Stato hanno toccato i minimi storici. Il Btp decennale è sceso al 2,35%, livello inferiore rispetto al Trasury Usa, mentre il Bund tedesco è scivolato sotto quota 0,90%. Questa mattina, inoltre, il Tesoro ha collocato Bot semestrali per 7,5 miliardi di euro ad un rendimento dello 0,136%. Si tratta di un nuovo minimo dall'introduzione dell'euro. Il tutto nonostante Olivier Blanchard, capo economista del Fmi, ha dichiarato che l'Eurozona è ancora presente il rischi deflazione. Proprio pre contrastare questo rischio, venerdì a Jackson Hole Mario Draghi aveva aperto a nuove misure non convenzionali di politica monetaria. Un freno agli entusiasmi ha tentato di metterlo Wolfgang Schaeuble, ministro delle Finanze tedesco, che ha dichiarato che le parole di Mario Draghi sono state mal interpretate. In questo quadro a Piazza Affari l'indice Ftse Mib ha chiuso con un rialzo dello 0,56% a 20.763 punti.

Telecom Italia (+3,16% a 0,862 euro) brillante dopo che Oi ha annunciato di aver dato mandato alla banca d'affari Btg Pactual di preparare un'offerta d'acquisto su Tim Brasil, controllata di Telecom Italia nel Paese sudamericano. Nel frattempo il mercato è in attesa dell'esito del Cda dell'ex monopolista, iniziata intorno a mezzogiorno, che dovrà presentare l'offerta a Vivendi per la brasiliana Gvt. Lunedì invece si riunirà il Cda di Luxottica per sancire l'addio all'Ad Andrea Guerra. Il titolo del gruppo di Agordo ha chiuso con un progresso dello 0,60% a 40,01 euro. Sempre nel comparto da segnalare il balzo di Yoox che ha conquistato la maglia rosa sul Ftse Mib con un più 6,72% a 20,32 euro. Finmeccanica è riuscita a strappare un rialzo dello 0,41% a 7,21 euro dopo che l'India ha vietato alle società del gruppo aerospaziale di presentare offerte per futuri contratti.

Male STMicroelectronics (-0,86% a 6,34 euro) in scia ad un report di Credit Suisse che ha avviato la copertura sul sito con giudizio underperform e target price a 4,80 euro. Positivo la gran parte del comparto bancario: Popolare dell'Emilia Romagna ha guadagnato il 3,67% a 6,635 euro, Popolare di Milano il 4,28% a 0,62 euro, Ubi Banca il 5,16% a 6,205 euro, Unicredit lo 0,99% a 6,09 euro e Intesa SanPaolo lo 0,25% a 2,332 euro. In controtendenza il Montepaschi che ha lasciato sul parterre lo 0,34% a 1,165 euro.