News Piazza Affari chiude in profondo rosso, giù le altre borse europee

Piazza Affari chiude in profondo rosso, giù le altre borse europee

Pubblicato 31 Gennaio 2013 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:23
La Borsa di Milano ha chiuso in deciso ribasso pagando il crollo di Saipem che ha trascinato in ribasso anche la controllante Eni. A Piazza Affari l'indice Ftse Mib ha ceduto il 3,36% a 17.289 euro. La controllata del Cane a sei zampe ha lasciato sul parterre il 34,29% a 20,01 euro. In una sola seduta il titolo è tornato sui minimi del settembre 2009. Sono tornate le vendite sul Monte dei Paschi (-9,46% a 0,242 euro). In rosso anche il resto del comparto bancario: Banco Popolare ha ceduto il 3,72% a 1,502 euro, Unicredit il 3,71% a 4,618 euro, Mediobanca il 2,43% a 5,425 euro, Ubi Banca il 3,10% a 3,808 euro, Intesa SanPaolo l'1,64% a 1,499 euro. Fiat, dopo uno scatto in scia ai conti, ha virato al ribasso e ha ceduto il 4,83% a 4,456 euro. In decisa controtendenza Luxottica che ha svettato sul paniere principale con un rialzo del 2,26% a 34,36 euro dopo aver registrato ricavi record nel 2012.

Le indicazioni arrivate da Oltreoceano, nel quarto trimestre il Pil della prima economia ha messo a segno la performance peggiore dal secondo trimestre del 2009, ha penalizzato l'andamento dei listini europei. A Londra il Ftse100 ha terminato con un rosso dello 0,25% chiudendo a 6.323,11 punti mentre il Dax e il Cac40 hanno lasciato sul parterre mezzo punto percentuale (-0,47 e -0,54 per cento) fermandosi rispettivamente a 7.811,31 e a 3.765,52. La performance peggiore è stata registrata dall'Ibex, sceso dello 0,82% a 8.571,9.