News Indici e quotazioni Piazza Affari chiude in moderato rialzo, spread ai minimi da luglio 2011

Piazza Affari chiude in moderato rialzo, spread ai minimi da luglio 2011

Pubblicato 11 Gennaio 2013 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:22
La Borsa di Milano ha chiuso la seduta in moderato rialzo con lo spread che si è portato sotto quota 250 punti base, segnando i minimi dal luglio 2011. A favorire l'apprezzamento dei bond italiani l'asta di Btp triennali per 3,5 miliardi di euro, al top del range previsto dal Tesoro e con rendimenti in calo all'1,85%. Si tratta del rendimento di assegnazione minimo dal marzo 2010. Dopo le parole di Mario Draghi, oggi il commissario Ue agli Affari economici, Olli Rehn, ha dichiarato che l'economia della zona euro è ancora debole, i prossimi mesi saranno ancora difficili e la ripresa si vedrà solo nel 2014. L'Italia, dopo l'opera di risanamento, a detta di Rehn è diventato un Paese più stabile e la tensione sui mercati si è allentata. In Giappone il premier Abe ha annunciato un nuovo piano di stimolo che ha come obiettivo l'innalzamento del Pil del Paese di 2 punti percentuali e la creazione di 600 mila posti di lavoro. In questo quadro il Ftse Mib ha guadagnato lo 0,29% a 17.502 punti.

La maglia rosa del paniere principale l'ha indossata Parmalat con un rialzo del 3,32% a 1,865 euro, mentre Eni ha guadagnato lo 0,47% a 19,33 euro dopo aver firmato un accordo con la coreana Korea Gas Corporation e la giapponese Chubu Electric Power Company. Contrastato il comparto bancario: Mediobanca ha guadagnato l'1,30% a 5,45 euro, Intesa SanPaolo lo 0,74% a 1,491 euro, Banco Popolare lo 0,79% a 1,54 euro, Monte dei Paschi lo 0,47% a 0,297 euro, Ubi Banca lo 0,52% a 3,90. Sono finite in negativo Popolare di Milano (-0,78% a 0,512 euro) e Unicredit (-0,37% a 4,276 euro).Pirelli è scivolata sul fondo del listino con un ribasso del 3,44% a 9,11 euro in scia alla bocciatura di Goldman Sachs. Dopo numerose sedute consecutive di rialzi, oggi le prese di beneficio hanno colpito Mediaset, che ha lasciato sul parterre l'1,63% a 1,872 euro. Vendite anche su Finmeccanica (-2,39% a 4,934 euro) che nelle ultime sedute aveva sfruttato i rumors sul dossier Ansaldo Energia.