Piazza Affari chiude in moderato rialzo, bene le banche. Positive Telecom Italia e GTech
Piazza Affari ha chiuso in moderato rialzo alla vigilia della riunione della Bce. Le attese sono per una conferma dei tassi allo 0,25%, anche se alcuni analisti non escludono una mossa a sorpresa complice la nuova discesa dell'inflazione in gennaio. Negli Stati Uniti il sondaggio ADP di gennaio ha deluso le attese evidenziando la creazione di 175 mila nuovi posti di lavoro nel settore privato contro previsioni che indicavano 185 mila nuovi posti. Oltre le attese invece l'indice Ism servizi che a gennaio è salito a 54 punti. Negli Stati Uniti l'attesa è ora per i dati sul mercato del lavoro (non farm payrolls e disoccupazione di gennaio) in uscità venerdì pomeriggio. Questa mattina a Tokyo l'indice Nikkei è rimbalzato dai minimi a quattro mesi mostrando un progresso di oltre 1 punto percentuale. In questo quadro a Piazza Affari l'indice Ftse Mib ha guadagnato lo 0,26% a 19.069 punti.
Tra le banche brillante il Montepaschi (+2,73% a 0,173 euro) dopo che il presidente della Fondazione Mps, Antonella Mansi, in un'intervista rilasciata a Bloomberg ha detto di essere in trattative avanzate con potenziali investitori esteri interessati ad acquistare la quota del 33,5% che l'ente detiene in Rocca Salimbeni, negando l'esistenza di contatti con altre Fondazioni bancarie. Restando nel settore gli acquisti hanno premiato anche Banco Popolare (+1,42% a 1,215 euro), Popolare dell'Emilia Romagna (+2,62% a 6,67 euro), Intesa SanPaolo (+1,85% a 2,034 euro), Mediobanca (+3,50% a 6,805 euro) e Ubi Banca (+5,08% a 5,48 euro). Enel (+0,48% a 3,34 euro) non si è scaldata più di tanto all'indomani della pubblicazione dei risultati preliminari relativi all'esercizio 2013. Positiva Autogrill (+0,46% a 6,61 euro) dopo aver rinnovato la concessione nell'aeroporto internazionale di Copenaghen, il principale hub del Nord Europa per traffico passeggeri. Brillante l'altro titolo della galassia Benetton: World Duty Free ha infatti messo a segno un balzo del 5,29% a 10,55 euro. Ben comprata Telecom Italia (+1,86% a 0,822 euro) alla vigilia della riunione della Cda. Bene anche GTech (+2,83% a 22,90 euro) con la Cassazione che ha respinto il ricorso che l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli aveva presentato nel 2012 contro la sentenza della Corte di Appello di Roma, confermandola. Si deduce quindi che la concessione del Lotto, che fa capo a GTech, scadrà a giugno del 2016.
Tra le banche brillante il Montepaschi (+2,73% a 0,173 euro) dopo che il presidente della Fondazione Mps, Antonella Mansi, in un'intervista rilasciata a Bloomberg ha detto di essere in trattative avanzate con potenziali investitori esteri interessati ad acquistare la quota del 33,5% che l'ente detiene in Rocca Salimbeni, negando l'esistenza di contatti con altre Fondazioni bancarie. Restando nel settore gli acquisti hanno premiato anche Banco Popolare (+1,42% a 1,215 euro), Popolare dell'Emilia Romagna (+2,62% a 6,67 euro), Intesa SanPaolo (+1,85% a 2,034 euro), Mediobanca (+3,50% a 6,805 euro) e Ubi Banca (+5,08% a 5,48 euro). Enel (+0,48% a 3,34 euro) non si è scaldata più di tanto all'indomani della pubblicazione dei risultati preliminari relativi all'esercizio 2013. Positiva Autogrill (+0,46% a 6,61 euro) dopo aver rinnovato la concessione nell'aeroporto internazionale di Copenaghen, il principale hub del Nord Europa per traffico passeggeri. Brillante l'altro titolo della galassia Benetton: World Duty Free ha infatti messo a segno un balzo del 5,29% a 10,55 euro. Ben comprata Telecom Italia (+1,86% a 0,822 euro) alla vigilia della riunione della Cda. Bene anche GTech (+2,83% a 22,90 euro) con la Cassazione che ha respinto il ricorso che l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli aveva presentato nel 2012 contro la sentenza della Corte di Appello di Roma, confermandola. Si deduce quindi che la concessione del Lotto, che fa capo a GTech, scadrà a giugno del 2016.